PEDRO ROLDAN

1670-1688

Jaén, Cattedrale dell'Assunzione

 

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

 

Questa statua di sant'Agostino vescovo, assieme ad altre otto statue si trova nella balaustra della facciata principale della cattedrale dell'Assunzione a Jaén in Spagna. Nell'ordine, le sculture, tutte di Pedro Roldán, sono da sinistra a destra: sant'Agostino, san Gregorio Magno, san Matteo, san Giovanni , san Fernando, san Luca, san Marco, sant'Ambrogio e san Gerolamo.

Agostino è qui raffigurato come vescovo e Dottore della Chiesa in atto di benedire con la mano destra alzata.

Con la sinistra invece regge nel palmo della mano un modello della Cattedrale dell'Assunzione di Jaén. Agostino ha un viso scavato dagli anni, con uno sguardo profondo. Una folta barba fluente gli copre il mento fino al petto.

Il fronte principale della cattedrale, progettato da Eufrasio López de Rojas nel 1667 e completato nel 1688 dal suo discepolo Blas Antonio Delgado, è certamente una delle più importanti opere del barocco spagnolo. Alta 32 m e lunga 33, la composizione mette in scena un grande campionario iconografico, superbamente scolpita da Pedro Roldán.

L'attuale cattedrale fu progettata e realizzata nel XVI secolo per sostituire la precedente chiesa gotica quattrocentesca.

La costruzione durò per diversi secoli, rimanendo comunque fedele all'idea originale. La sua facciata principale esprime una delle maggiori manifestazioni del barocco spagnolo e venne costruita nel 1660. In seguito agli effetti del terremoto di Lisbona del 1755 si resero necessari alcuni lavori di consolidamento e la costruzione della Chiesa del Tabernacolo. La cattedrale è dedicata alla Vergine Assunta dal 1246, quando sostituì la vecchia moschea, dopo la conquista della città ad opera di re Fernando III di Castiglia. Al suo interno, in una delle 17 cappelle, vi si conserva il telo del Sacro Volto o "Veronica"che, secondo quanto dice la tradizione, venne utilizzato da Veronica per asciugare il viso di Cristo, considerato il vero volto di Gesù Cristo.

 

 

Pedro Roldán

Nato a Siviglia nel 1624, Roldan è stato uno fra i più importanti scultori del barocco andaluso e spagnolo. Sua figlia Luisa Roldán fu a sua volta una scultrice. La sua famiglia era originaria di Antequera ma ben presto si trasferì nelle vicinanze di Granada, quando Pedro era ancora bambino. A quattordici anni si trasferisce a Granada, dove diventa apprendista di Alonso de Mena. Nel 1642 si sposò con Teresa Ortega, che probabilmente era nipote del suo maestro Alonso de Mena. Nel 1646 alla morte di Alonso de Mena, la bottega passa a Bernardo de Mora, per cui decide di tornare a Siviglia. In questa città riesce ad ottenere diverse commissioni di lavoro. Nel 1660 inizia ad insegnare disegno scultoreo presso l'Accademia di Belle Arti fondata da Murillo in quegli anni. Morì nel 1699 e fu sepolto in una cripta della chiesa di San Marco.