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PITTORI: Thomas Schwanthaler

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

SCHWANTHALER THOMAS

1690-1700

Mehrnbach, chiesa di san Martino

 

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

 

La statua si trova sull'altare maggiore della chiesa di san martino a Mehrnbach. E' un'opera dello scultore bavarese Thomas Schwanthaler che la realizzò nel 1690-1700 per il Coro dell'altare barocco della chiesa. Il santi vi è raffigurato nel rispetto della iconografia classica che lo presenta come un vescovo con in mano un grosso libro. Nella mano sinistra regge il bastone pastorale e non manca la mitra sul suo capo. Il volto del santo è piuttosto giovanile e manca l'abituale barba fluente e riccioluta.

L'altare maggiore risale al periodo 1690-1700 e venne realizzato  con le suoi notevoli figure dallo scultore barocco Thomas Schwanthaler assieme agli artigiani della sua bottega. Grande risalto è dato alla figura centrale di san Martino circondato da agricoltori e persone, con due angeli e due cherubini. Alla sua sinistra e a destra sono poste le figure di san Sebastian e e san Rocco, i due santi taumaturghi che venivano invocati a protezione dalla peste. Nella fascia superiore troviamo al centro l'immagine della Trinità con un angelo che porta un globo: ai suoi fianchi ci sono le statue di san Nicola e di sant'Agostino con un angelo e un cherubino. L'altare mette in mostra anche la figura di San Michele Arcangelo con la sua bilancia che pesa l'anima e la spada del giudizio. Il tabernacolo raffigura la comunione degli Apostoli con le statue di Nicola di Flue e Papa Pio X che sono state realizzate dallo scultore Hans Freilingen.

Una chiesa a Mehrnbach viene vitata nel 1166 nel Codex Passauer. Dopo il 1350 diventa succursale di Ried dal momento che questo paese supera Mehrnbach in sviluppo economico. Nella seconda metà del Cinquecento Mehrnbach aderisce al protestantesimo. La parrocchia originariamente apparteneva alla diocesi di Passau, ma nel 1784 è trasferita alla diocesi di Linz. Nel 1810 l'arcivesco di Salisburgo subentra nella giurisdizione ecclesiastica, ma nel 1830 passa nuovamente sotto Linz.

La sacrestia della chiesa ha una volta a rete. La torre occidentale è in stile gotico ed è costituita da un edificio ottagonale con una guglia alta 53 m. I tre piani inferiori della torre mostrano nella disposizione delle finestre una struttura tardo romanica. La navata sud ha un portale in pietra in stile gotico. Questa porta presenta un tipico aspetto del tardo gotico con l'arco usato come architrave.

 

 

Thomas Schwanthaler

Nacque nel 1634 a Ried che appartenne al ducato di Baviera, quantunque oggi appartenga all'Austria. Thomas Schwanthaler era il figlio maggiore dello scultore Hans Schwaben Thaler e di sua moglie Catherine, che, da Altötting si stabilì con la famiglia a Ried verso il 1632-1633. Con la morte prematura del padre, prese in mano la bottega di famiglia. Nel 1660 sposò la Eva Vorburger da cui ebbe un primi figlio nel 1661. In una lettera del 1679 si faceva chiamare Schwanthaler.Grazie ai suoi lavori, oggi viene considerato lo scultore più importante della seconda metà del Seicento nella regione dell'Alta Austria. Svolse l'attività di scultore per quasi 50 anni, caratterizzandosi per l'ispirazione, la virtuosità, l'abilità, la sensibilità e la spiritualità che riusciva a ottenere nelle sue figure realizzate con fine grazia e fascino. Schwanthaler si sposò due volte ed ebbe 15 figli. Suo figlio Bonaventura partecipò attivamente alla rivolta bavarese del 1705-1706. Thomas Schwanthaler morì nel 1707 e fu sepolto a Ried.