MAESTRO DI ZACATECAS

1650-1690

Zacatecas, chiesa di sant'Agostino

 

Sant'Agostino e la Trinità

 

 

 

Il quadro, dipinto a forma di lunetta raffigura sant'Agostino in gloria ai piedi della Santissima Trinità. Lo accompagnano due monaci inginocchiati intenti a scrivere sopra dei libri. Il santo indossa la tunica nera dei monaci agostiniani ed ha un viso ancora giovanile con una folta barba nera.

Con le mani e le braccia allargate e lo sguardo attonito rivolto verso il cielo il santo ha una intrinseca dinamicità che rende vivo l'intero episodio narrato dall'anonimo pittore di Zacatecas il cui stile risente fortemente degli influssi dell'arte barocca spagnola seicentesca.

 Gli agostiniani arrivarono a Zacatecas tra il 1575 e il 1576 e incominciarono subito a costruire una chiesa. L'edificio era molto modesto, ma già nel 1590 si era riusciti ad alzare le mura di un edificio di più grandi dimensioni. Nel 1613 iniziarono la costruzione del convento, nello stesso anno della fondazione del convento a Salamanca. Nel 1617 viene avviata la fabbrica di una nuova chiesa ricca di opere d'arte, bella architettonicamente. La chiesa verrà consacrata solo il 2 giugno 1782 con la sua architettura splendente nelle sue linee barocche che erano una vera eccellenza in tutta la Nuova Spagna. La chiesa di sant'Agostino venne rifatta dopo aver subito un grave deterioramento tra i secoli XIX e XX. L'edificio presenta una bella facciata mozzafiato ad archi esterni. Attualmente è stata trasformata in un salone dove si organizzano eventi importanti e mostre pubbliche di varie discipline artistiche. La facciata è andata completamente persa: oggi sopravvive solo un disegno che mostra la grandiosità originaria dell'edificio. Ciò che ora vediamo è un tempio spoglio. Della sua lussureggiante facciata è rimasto oggi un alto muro bianco mentre delle sue splendide pale d'altare interne sono rimasti solo spazi incorniciati da eccellenti incisioni di cava e modanature. la chiesa, anche se è vuota oggi, tuttavia, con otto cupole e gli archi acuti, rappresenta un magnifico esempio di architettura che ha mantenuto tutta la sua nobiltà e la proporzione perfetta.

Negli anni della Riforma, alla Chiesa Cattolica vennero confiscati molti beni, fra cui quelli dei monasteri e la chiesa di S. Agostino a Zacatecas subì il medesimo destino e venne abbandonata. La città di Zacatecas fu fondata l'8 settembre 1546 e venne costruita sopra una ricca vena di argento scoperta da Juan de Tolosa quello stesso anno. Questa ed altre miniere nelle vicinanze attrassero molte persone, facendo di questo luogo uno dei principali centri minerari del Messico. L'argento di Zacatecas, assieme a quello di Potosí in Bolivia, servì per fondere i pesos spagnoli che finanziarono in buona parte la politica europea dell'impero spagnolo.