MAESTRO DI AIBLING

1723

Au bei Bad Aibling, chiesa di san Martino

 

Madonna della Cintura con Agostino, Monica e anime del Purgatorio

 

 

 

Nel 1706 Matthias Neff, parroco di Au negli anni 1699-1722, fondò presso la sua chiesa parrocchiale una Confraternita della Madonna della Cintura. Questa associazione riscosse in poco tempo una grande partecipazione, tanto che il parroco diede a questo scopo il suo intero patrimonio di 400 fiorini. Venne intrapresa la costruzione di una nuova chiesa barocca più grande su progetto del celebre architetto Wolfgang Dientzenhofer. Tra gli altari venne eretto anche quello della Confraternita a destra dell'arcata del Coro.

La pala d'altare mostra i patroni della Confraternita, vestiti con gli abiti dei monaci eremitani: sono Agostino e santa Monica. Entrambi sono in ginocchio e con lo sguardo levato alla Vergine Consolatrice, intercedono per attirare l'attenzione sulle anime in pena nella fiamme del Purgatorio ai loro piedi.

L'ovale della Madonna della Consolazione è probabilmente una immagine devozionale più antica, risalente al periodo della fondazione della confraternita nel 1706 e trasferita nel nuovo altare inserendola nella pala.

Alla sommità dell'altare appare un terzo patrono del sodalizio. E' Nicola da Tolentino che presenta sembianze giovanili. Ritratto a mezzo busto, un nimbo raggiato gli avvolge la testa, dall'alto volge gli occhi in basso verso i fedeli. Sulla sua spalla destra, dove oggi appare una macchia scura, si vedeva la perduta stella.

Nella mano sinistra il santo tiene il proprio attributo iconografico più diffuso: il ramo di giglio appoggiato alla spalla. La sua mano destra emerge con forza da sopra un piatto con i panini benedetti.

 

La chiesa di San Martino di Auer probabilmente esisteva già verso il 1150. Appartenne inizialmente alla parrocchia di Elbach e venne menzionata per la prima volta nel 1390, quando passò al monastero di Scheyern. Nel 1498 è stata elevata a parrocchia con Filialkirchen Lippertskirchen, Feilnbach, Wiechs, Litzldorf e Kleinholzhausen. Sul sito della chiesa vecchia tardo-gotica nel 1706 ne venne costruita una nuova stile del barocco dall'architetto Abraham Millauer su progetto dell'architetto Wolfgang Dientzenhofer. Lla torre tardo gotica restò inizialmente invariata. Fu solo nel 1736 che fu modificata la copertura. La pittura del soffitto è stata creata nel 1864 dal pittore di Monaco Thomas Guggenberger.

Sull'altare maggiore si trova un tabernacolo realizzato intorno al 1783 da Joseph Götsch (1728-1791). Il dipinto dell'altare principale con il santo patrono è stato realizzato nel 1912. Nell'altare laterale di sinistra c'è il dipinto "Madre del bellissimo amore", con san Benedetto e santa Scolastica. L'altare laterale destro contiene il dipinto con i santi Agostino e Monica e la Vergine della Consolazione. La Via Crucis fu realizzata intorno al 1735. Presumibilmente un crocifisso che risale al 1600 e il fonte battesimale in marmo rosso provengono dalla chiesa precedente.