JOSE' DE ALZIBAR

1770-1790

Città del Messico, Museo nazionale di storia Castillo de Chapultepec

 

Agostino medita la Trinità

 

 

 

In questo dipinto Sant'Agostino di Ippona, dottore della chiesa universale, viene rappresentato come vescovo, con mitra e dalmatica. Il suo volto sereno sale al cielo per ricevere l'ispirazione divina della Trinità, e ricorda la visione che aveva avuto su una spiaggia, cercando di capire il mistero della Trinità. In questa occasione gli appare in alto a destra, fra nuvole luminose, sotto forma di triangolo con occhi. Sul petto si vede un cuore fiammante trafitto da una freccia.

Nella mano destra Agostino impugna una penna con cui scrivere sul grosso libro che ha appoggiato sulla scrivania. Di fronte ha un calamaio con alcune penne e la mitra deposta di lato. Sullo sfondo si nota la sua libreria ricca di volumi accatastati con ordine.

L'opera di José de Alzíbar è conservata al Museo nazionale di storia Castello de Chapultepec, una xx residenza coloniale dei presidenti e di uno degli imperatori. Questo edificio ebbe un ruolo importante nel corso della guerra del 1847 e oggi ospita una splendida e numerosa collezione di opere e documentazioni sulla storia nazionale, che offre ai visitatori una visione esaustiva della storia nazionale, dalla conquista e dalla formazione della Nuova Spagna fino all'inizio del XX secolo. Per questo espone opere pittoriche e scultoree, mobili, vestiti, monete, strumenti musicali, utensili in argento e ceramica, bandiere, carrozze e documenti.

La raffigurazione di Agostino è stata realizzata dall'autore con uno stile personale non slegato dai processi artistici che si svolgevano nella metropoli messicana del suo tempo.

Città del Messico durante il diciottesimo secolo conobbe in effetti un momento di particolare importanza culturale, anche sotto l'aspetto artistico, con la fondazione dell'Accademia Reale di Belle Arti di San Carlos, di cui Alcíbar fu uno dei suoi membri fondatori.

 

 

José de Alzibar

José de Alcíbar o José de Alzíbar (1730-1803) è stato uno degli artisti più attivi e rappresentativi nell'orizzonte culturale pittorico messicano della seconda metà del Settecento. Tra il 1751 e il 1803 fu uno degli artisti più rappresentativi di Città del Messico. Nel 1784 fu uno dei membri fondatori della Royal Academy of Fine Arts Arti di San Carlos, cui aderì fino alla sua morte. L'Accademia significò l'arrivo in Messico di pittori attivi a Madrid, come Ginés Andrés de Aguirre, Cosme de Acuña, José Arias e Antonio González Velázquez, che senza dubbio arricchirono gli orizzonti del pittori oltreoceano.

Alzibar ebbe numerose commissioni dove ha dipinto principalmente temi a carattere religioso per varie chiese e ritratti di figure di spicco della società messicana. Nel Museo del Prado sono conservati due suoi ritratti e sono caratteristici di una parte della produzione di Alcíbar,