IGNAZ BALDAUF

1779

Mering, chiesa di san Michele

 

Agostino vescovo e cardioforo

 

 

 

L'affresco che raffigura Agostino si trova nella chiesa parrocchiale di San Michele a Mering il cui edificio romanico ha subito gravi danni durante il passaggio dell'esercito svedese negli anni 1633-1634. Nel primo Settecento si decise di ristrutturare la chiesa dopo che l'architetto italiano Giovanni Antonio Viscardi aveva evidenziato pericolo di crolli. In un suo rapporto l'architetto di Monaco Johann Baptist Gunetzrhainer confermò nel 1731 quanto già verificato, ma ci vollero altri anni per iniziare i lavori.

Nel 1739 la caduta di parti del soffitto di legno accelerò i lavori. L'incarico fu affidato all'architetto di corte Joseph Effner con l'aiuto dei fratelli Gunetzrhainer e sotto la supervisione del parroco Franz Ignaz Mandl e del curatore Felix von Scharfsed. Tra luglio 1739 e il settembre 1741 si mise mano al coro gotico, alla base della torre e alla ricostruzione della chiesa. Negli anni successivi, grazie all'opera del vescovo di Augusta e alle iniziative del sacerdote Massimiliano Giuseppe Erba, la chiesa venne infine dotata di altari nel 1779 venne anche affrescata da Ignaz Baldauf.

L'affresco ci presenta un Agostino vescovo seduto in cattedra che alza verso l'alto nel palmo della sua ano un cuore fiammante. Ai suoi piedi ha deposto la mitra, dove si affaccia anche un giovane angioletto.

 

La parete nord del coro raffigura l'incoronazione di Ester come prefigurazione dell'esaltazione di Maria. L'immagine centrale ha per soggetto la glorificazione dell'Agnello di Dio, circondata dagli angeli musicanti, con i quadri dei quattro padri della chiesa.

 

L'intero soffitto della navata è dominato dall'affresco che esalta la chiesa trionfante. Al centro dell'affresco in una cerchia di santi in gloria siedono Dio Padre e lo Spirito Santo. Al centro della corna di santi si trova la Regina Coeli con il bambino. I protagonisti di questa scena e allo stesso tempo i patroni secondari della chiesa parrocchiale di Mering sono i Tre Magi, che si affacciano sul lato orientale dell'affresco. Una medaglia con la scritta Ecclesia Triumphans nella cornice dell'affresco della navata riassume il messaggio in modo succinto. La sua controparte è attaccata al bordo del lato stretto occidentale e recita:Ecclesia Militans .

La chiesa parrocchiale cattolica di San Michele è dedicata all'Arcangelo Michele e forma insieme ai resti dell'antica fortificazione cimiteriale un complesso storico sopra la piazza del mercato di Mering. La navata in stile barocco fu dipinta nel XVIII secolo da Ignaz Baldauf.

 

 

Ignaz Baldauf

Nasce nel 1715 a Inchenhofen. Il suo primo insegnante fu Matthäus Günther direttore dell'Accademia di Belle Arti di Augusta. Nel 1742 sposò a Oberdorf Maria Barbara Schmid, da cui ebbe tre figli: Ignaz Josef (1744), Maria Kreszentia (1746), Maria Rosa (1748). Alla nascita del quarto figlio nel 1750, morirono sia la madre che il figlio. Nel 1755 fu nominato pittore di corte del principe-vescovo di Augusta. Durante il suo soggiorno a Oberdorf gli fu assegnato il contratto per la realizzazione dell'altare maggiore nella chiesa di san Martino, che fu pagato con 700 fiorini. Ha anche dipinto pala d'altare per la chiesa parrocchiale di Thalhofen, ma la sua più grande e importante opera sono i dipinti a soffitto nella chiesa santuario di San Leonardo. Ignaz Baldauf ha lavorato principalmente in antiche chiese e cappelle bavaresi.