MAESTRO DI VILLENEUVE

1730-1740

Villeneuve-sur-Yonne, Ospedale Roland Bonnion

 

Sant'Agostino vescovo e scrittore

 

 

 

L'opera è attualmente ospitata a Villeneuve-sur-Yonne nel locale ospedale Roland Bonnion. Assieme alla raffigurazione a mezzo busto di Agostino si trova anche una immagine di san Gregorio Magno, altro Padre della Chiesa.

L'odierno ospedale rurale di Villeneuve prosegue l'attività dell'antico hotel-Dieu, attestata dal 1208 per il servizio dei malati poveri. Questo genere di iniziativa sociale si sviluppò nel Quattrocento grazie soprattutto alle donazioni di Etienne de Beaujard. Le facciate degli edifici che vediamo oggi furono ricostruiti negli anni 1720-1730 con l'aiuto delle liberalità dell'abate d'Asfeld, un ardente teologo giansenista poi esiliato a Villeneuve, fratello di un maresciallo di Francia. Dal Primo Impero e fino agli anni '60, lo stabilimento è stato gestito dalla congregazione delle Suore Domenicane della Presentazione, ospedaliere e insegnanti.

Nel quadro Agostino è raffigurato come vescovo, la cui mitra rossa è stata dipinta alle sue spalle. Indossa un ricco ed elegante piviale raccordato da una fibbia sul petto. Tra le mani regge una pergamena parzialmente srotolata su sta scrivendo con una penna d'oca.

Il suo sguardo intenso ed appassionato tuttavia è rivolto altrove, verso un punto che esce dalle dimensioni spaziali del quadro, alla ricerca dell'ispirazione divina che detterà le parole che si accinge a scrivere.

Il volto del santo ha le fattezze di un uomo maturo, dall'aspetto ancora giovanile con una foltissima barba e una lunga capigliatura che gli scende fin sulle spalle. Il capo è leggermente contornato da una flebile aureola di luce i cui raggi ci ricordano il nimbo che la tradizione attribuisce ai santi.