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PITTORI: Edmé Bouchardon

Agostino Dottore della Chiesa

Agostino Dottore della Chiesa

 

 

BOUCHARDON EDME

1740-1750

Parigi, Museo del Louvre, Fondo Disegni

 

Agostino Dottore della Chiesa

 

 

 

Bouchardon ha disegnato questo sant'Agostino seduto, con un libro aperto sul ginocchio. per realizzarlo ha utilizzato la tecnica della matita a sanguigna su un foglio delle dimensioni di 47 cm in altezza e 40 circa in larghezza. Conservato nel Dipartimento di arti grafiche del Museo del Louvre, il disegno rivela il linguaggio artistico dell'autore che si è caratterizzato per i timbri freddi ed intellettualistici, in qualche modo, anticipatorio rispetto al Neoclassicismo francese.

Agostino indossa i paramenti episcopali ed ha lo sguardo rivolto al cielo quasi fosse in estasi. Una folta barba dal mento gli scende fin sul petto.

 

 

Edmé Bouchardon

Nasce a Chaumont nel 1698. I suoi primi passi artistici sono condotti grazie agli insegnamenti del padre Jean-Baptiste, architetto e scultore. All'età di ventiquattro anni si trasferì a Parigi nello studio di Guillaume Coustou.

Nel 1723 vinse il Prix de Rome che gli permise una permanenza quasi decennale nella capitale italiana. In questo periodo studiò attentamente le opere dell'antichità, ed eseguì scultore quali il busto di Clemente XII e del cardinale Polignac.

Rientrato in Francia si impegnò per un ritorno del gusto classico in reazione al Rococò e al Naturalismo.

Eseguì alcuni lavori a Versailles, quali un bassorilievo per la cappella e gruppi di sculture per la fontana di Nettuno, oltre che statue per la chiesa di San Sulpizio.

Fra il 1739 e il 1745 si dedicò alle sculture e ai bassorilievi della fontana di rue de Grenelle.

Nel 1744 divenne membro dell'Accademia e l'anno seguente intraprese l'attività di insegnante. Uno dei suoi primi capolavori fu la Fontaine des Quatre-Saisons a Parigi, commissionatagli nel 1739 e completata sei anni dopo nel 1745.

Il re gli commissionò le statue di Amore che ricava l'arco dalla clava di Ercole e quella di Luigi XV in Place de la Concorde. Eseguì numerosi disegni per gli incisori, per gli illustratori e per i medaglisti del suo secolo. Anche il fratello Jacques-Philippe (1717-1753) svolse la carriera di scultore, divenendo direttore dell'Accademia di Svezia e influenzando gli artisti scandinavi con il suo stile più vicino al barocco rispetto al fratello. Edmé morì a Parigi nel 1762.