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PITTORI: Girard van der Bruggen

Agostino cardioforo

Agostino cardioforo

 

 

GIRARD VAN DER BRUGGEN

1702

Praga, incisione a stampa

 

Agostino cardioforo

 

 

 

In questa incisione di Girard van der Bruggen, il cui nome ricorre in pedice a sinistra è rappresentata la figura di sant'Agostino, quale vescovo e Padre della Chiesa, mentre scrive alla scrivania nel suo studio. Alle spalle si nota una corposa libreria con grandi volumi uno accanto all'altro. Il santo tiene nella mano sinistra un cuore ardente e nell'altra una penna per scrivere.

Indossa il suo piviale episcopale, senza tuttavia avere la mitra in testa. Il capo, il cui volto è di uomo maturo con una foltissima barba, è coronato da raggi che gli fanno corona quale nimbo dei santi. Sul tavolo è aperto un grande libro le cui pagine sono già state scritte. lo sguardo di Agostino è rivolto verso l'alto con una grande intensità espressiva, quasi a ricercare la presenza di Dio.

La cornice è decorata con conchiglie, perle e fiori. L'incisione apparsa a Praga nel 1702 misura 25,5 cm in altezza per 17,9

in larghezza.

Alla base dell'incisione, pubblicata a Praga nel 1702 come frontespizio di un libro, su una specie di lapide, si legge la scritta AURELIO AUGUSTINO AFRICAE ECCLESIAE DOCTORUM THEOLOGICORUM MIRACULO ORACULO DOCTORI PRINCIPI.

 

 

Girard van der Bruggen

Girard van der Bruggen (1675 - 1750) è un incisore di rame di origine belga poco conosciuto che si stabilì a Praga alla fine del Seicento. In questa città realizzò, tra l'altro, un frontespizio con l'immagine di sant'Agostino per la dissertazione del libro di František Wölker Epitome theologica seu Quaestiones ac risoluzioni ex universa theologia selectae (Praga 1702). L'incisione reca la firma "Girard Vander Bruggen scul. Praga". È noto anche come incisore di almeno un annuncio a mezzatinta per una tesi universitaria di Praga del 1704, dove raffigura S. Jan Nepomucký e si firma in modo identico. L'artista lavorò anche a Graz, ma non è possibile dire se prima o dopo il soggiorno a Praga.