BUCHNER MELCHIOR

1752-1753

Gosseltshausen, chiesa della Visitazione della Vergine Maria

 

Sant'Agostino vescovo e cardioforo

 

 

 

Il tema iconografico principale sviluppato dagli affreschi della chiesa riguarda la Visitazione di Maria, circondata dai quattro continenti e dai quattro Padri della Chiesa.

Da ovest a est lungo la navata, all'interno dell'architettura troviamo l'America, Sant'Ambrogio, la Nascita di Maria, San Gregorio e l'Europa.

Seguono l'Annunciazione ad Anna e Gioacchino, la Visitazione di Maria, l'Annunciazione a Maria. A sud all'interno di una pseudo architettura troviamo ancora l'Asia, Sant'Agostino, la Passeggiata nel tempio di Maria, San Girolamo e l'Africa.

Come modello, l'artista ha utilizzato la pala d'altare della "Assunzione della Vergine" di Giambattista Piazzetta (1682-1754) che era presente nel coro della chiesa dell'ordine tedesco di Sachsenhausen. Piazzetta l'aveva creata nel 1736 per il Gran Maestro dell'Ordine Teutonico, l'Elettore di Colonia e l'Arcivescovo Clemens August. Probabilmente Buchner era a conoscenza di questo dipinto grazie a qualche sua incisione su rame o a una copia. In effetti una sua copia è conservata ora nella Staatsgalerie di Würzburg ed è attribuita ad Antonio Marinetti. Buchner inoltre segue le istruzioni di Andrea Pozzo precisate nei due volumi del suo trattato "Perspectiva Pictorum et Architectorum" (editio princeps nel 1593 e 1700). Una prima edizione latino-tedesca dei volumi è apparsa nel 1708 e 1711 ad Augburg sotto il titolo "Prospettiva dei Pittori e Architetti, primo e secondo libro". Analogie interessanti si notano con le figure 95-100 del primo volume. Buchner aveva già utilizzato questi principi nella composizione di una falsa cupola già nel 1728 nella chiesa del monastero dell'Assunta dei Benedettini a Geisenfeld e poi nel 1733 nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista a Hilpoltsteiner.

La figura di Agostino viene qui proposta all'interno di un medaglione. Vi appare a mezzo busto con i paramenti episcopali. Alle sue spalle si scorge il bastone pastorale mentre lo sguardo del santo è intensamente rivolto al cuore fiammante che tiene nella mano sinistra.

 

 

Melchior Buchner

Melchior Buchner, pittore e stuccatore tedesco, noto anche come Puchner o Büchner nacque nel 1695 a Schongau. Dipinge nel 1738 nella chiesa del monastero di San Martino a Fischbachau 73 affreschi sulle pareti e sul soffitto con diversi motivi, fra cui la vita di Gesù e dei santi Martino e Benedetto. Suo è anche il dipinto realizzato nel 1741 della pioggia della Manna nella cattedrale a Eichstätt (ora nel Museo Diocesano di Eichstätt). Fra suoi allievi a Ingolstadt va ricordato il pittore Franz Ignaz Oefele. Morì nel 1758 a Ingolstadt.