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PITTORI: Alberto Churriguera

Agostino Dottore della Chiesa

sant'Ambrogio e sant'Agostino Dottori della Chiesa

 

 

ALBERTO CHURRIGUERA

1732

Salamanca, cattedrale di Santa Maria dell'Assedio o Cattedrale Nuova, Cappella Maggiore

 

Agostino Dottore della Chiesa

 

 

 

La Cappella Maggiore della Cattedrale Nuova di Salamanca non ha un proprio retablo, poichè quello originario è stato smantellato nel 1743. Della originaria struttura del retablo sono stati conservati alcuni elementi che sono stati appesi alla parete di fondo della cappella che si presenta di forma rettangolare, coperta con volta stellata con identico disegno del resto della navata, ma con la particolarità di essere policromata. L'originario retablo, opera di Alberto Churriguera fu concluso nel 1732 solo 11 anni di essere smembrato ed eliminato. Al suo posto è stato innalzato un altare con un tabernacolo in marmo progettato da Ventura Rodriguez, che però non fu mai completato a causa del suo costo elevato. Il Museo della Cattedrale conserva il modello di questo grandioso altare. Sulla parete di fondo ora si ammira un baldacchino con caduta di velluto cremisi sul quale appare un'immagine della Vergine Assunta realizzata da Esteban de Rueda nel 1624 e dipinta da Antonio González.

Gli angeli che la accompagnano sono opera di Francisco Sanchez. Sulla trabeazione che corona le pareti del presbiterio troviamo le immagini della religione, angeli e i Padri della Chiesa che si trovavano sul retablo di Churriguera. Agostino, sulla sinistra in compagnia di sant'Ambrogio, è vestito da vescovo e tiene nella mano sinistra una chiesa. Nella destra regge il bastone pastorale. Sotto il piviale si intravede la nera tunica dei monaci agostiniani. il suo volto ha una espressione ancora giovanile, con una folta barba nera che gli scende sul petto. Sull'altare attuale il tabernacolo fu realizzato in marmo d Jaspers Simon Gavilan nel 1750 e ai suoi fianchi si trovano le urne d'argento con le spoglie dei due santi agostiniani Juan de Sahagun e Tommaso de Villanueva.

La costruzione della Cattedrale Nuova di Salamanca, attaccata alla vecchia, fu iniziata nel 1513 e inaugurata nel mese di agosto del 1733. Nella edificazione della cattedrale intervennero i Re Cattolici su richiesta d el Capitolo della Cattedrale, che, con i vescovi successivi, ha sempre agito per promuovere la costruzione. Tra i grandi maestri architetti che hanno diretto i lavori per quasi due secoli e mezzo, troviamo Juan e Rodrigo Gil de Hontañón, Juan de Alava, Juan Setién Guemes, Pantaleon Ponton, i fratelli Churriguera e Juan de Sagarbinaga. La costruzione fu progettata in stile tardo gotico, ma con il passare del tempo e dei gusti, vennero utilizzati anche altri stili più tardivi. Tuttavia l'edificio ha mantenuto fino alla fine una propria unità stilistica frutto delle imposizioni dal Consiglio. La chiesa ha pianta rettangolare ed è costituito da tre navate e con numerose cappelle tra contrafforti e nicchie.

 

 

Alberto Churriguera Ocaña

Nato nel 1676 è stato un architetto spagnolo del periodo barocco, membro della famiglia Churriguera. Figlio di Joseph Simon de Churriguera, noto scultore e retablista nativo di Barcellona e di Maria Ocana, fu battezzato nella parrocchia di Santi e Justo Pastor a Madrid il 28 agosto. Era il fratello di José Benito e Joaquín Churriguera.

Rimasto orfano giovanissimo nel 1679, nel 1692 si trasferisce a Salamanca per aiutare a costruire l'altare della chiesa del Convento di San Esteban. Due anni dopo aiuta il padre nelle opere della scuola di sant'Agostino sempre a Salamanca.

Alberto si trovava a Madrid nel 1724, quando suo fratello Joaquin muore a Salamanca, dove nel frattempo era diventato responsabile dei lavori nella cattedrale. Il suo primo lavoro come un architetto gli venne richiesto tra il 1725 e il 1733 dal Concistoro di Salamanca come insegnante senior nella progettazione e nella costruzione della Plaza Mayor di Salamanca, che avrebbe dovuto occupare una porzione della superficie della vecchia Plaza de San Martin. A ottobre del 1738 si trasferisce da Salamanca a Orgaz per avviare la costruzione della chiesa. Nel 1744 si sposò in seconde nozze con Josefa Nieto Fernandez e nel 1746 nasce il figlio Jose Alberto de Cesáreo Churiguera Nieto. Un anno dopo nasce Maria Josefa Churriguera Nieto. Morì a Orgaz nel 1750 mentre stava completando la costruzione della chiesa e venne sepolto nella cripta della chiesa.