SCULTORE DI DUENAS

XVIII secolo

Dueñas, chiesa di S. Maria dell'Assunzione

 

Sant'Agostino vescovo e Dottore che regge in mano una chiesa

 

 

 

La statua di sant'Agostino raffigurata si trova nella Sacrestia, ora adibita a Museo, della chiesa di santa Maria dell'Assunzione a Dueñas, un paese situato a sud-ovest della provincia di Palencia, nella regione di El Cerrato, un territorio vicino a Valladolid, in Castilla y León.

La chiesa parrocchiale di Santa Maria de la Asunción è stata costruita in stile romanico nel XII secolo, ma le sue tre navate sono state ristrutturate in stile gotico nel corso del XV e XVI secolo. La struttura più importante di questa imponente chiesa romanica è la testata che ospita due absidi delle tre originarie che aveva.

L'abside centrale è a forma poligonale ed è rialzata per poter sostenere le volte gotiche introdotte con la ristrutturazione trecentesca. Conserva ancora tre belle finestre che andrebbero recuperate alla struttura originaria con base semicircolare a colonne e capitelli vegetali.

L'abside della chiesa di Santa María è collegato con il vicino monastero di Valladolid Palazuelos. All'interno della chiesa si trovano la pala del Maestro di Covarrubias e una statua dell'Ecce Homo di Siloe Diego Vi sono seppelliti quattro dei conti Lucille Buendia ed esiste una tomba che sembra appartenere a un figlio di Ferdinando III di Castiglia.

L'edificio sorge vicino alla chiesa e al convento di sant'Agostino. La chiesa è stata ristrutturata da Herrera nel corso del XVI secolo. Le camere del convento sono stati riutilizzati per scopi sociali.

 

Le dedicazioni di chiese a qualche santo sono fenomeno molto comune, cui non poteva certo sfuggire Agostino. In alcuni casi egli tiene in mano chiese o monasteri: ciò significa che la comunità locale gli ha affidato la propria chiesa o il proprio monastero affinchè vegli sul regolare svolgimento delle attività spirituali di questi sacri luoghi.

Agostino viene frequentemente raffigurato nelle sue vesti di vescovo e di Dottore della Chiesa. Spesso Agostino è associato ad altri santi e soprattutto agli altri tre Dottori Gerolamo, Ambrogio e San Gregorio Magno. Con questi ultimi fu praticamente raffigurato in tutte le chiese cristiane d'Occidente sui piloni o sulle volte del presbiterio e della navata centrale. Appare vestito sia da vescovo che da monaco che da canonico; talvolta ha una chiesa in mano, altre volte un libro, una penna o un cuore. Il significato di questo tema iconografico è chiarissimo: Agostino è stato uno dei vescovi che ha maggiormente difeso la Chiesa in tutti i suoi scritti e soprattutto con tutta la sua anima e il suo cuore.