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PITTORI: Faistenberger Simon Benedikt

Agostino, Monica e san Nicola ai piedi della Madonna della Consolazione

Agostino, Monica e san Nicola ai piedi della Madonna della Consolazione

 

 

FAISTENBERGER SIMON BENEDIKT

1749

Sankt Ulrich am Pillersee, chiesa di sant'Ulrico

 

Agostino, Monica e san Nicola ai piedi della Madonna della Consolazione

 

 

 

L'affresco si trova nella chiesa di sant'Ulrico che viene menzionata una prima volta nel 1151. Fino al 1803 la chiesa è stata una dipendenza dell'abbazia benedettina di Rott am Inn, che dal 1254 aveva ottenuto il diritto di trasformare sant'Ulrico in priorato. Il nuovo edificio tardo gotico venne consacrato nel 1506 e fu ristrutturato nel 1745, un anno dopo l'introduzione della Confraternita della Cintura. Questo sodalizio fece erigere quattro nuovi altari laterali che furono consacrati nel 1746 dal vescovo di Chiemsee Carl Franz Eusebius von Waldburg-Friedberg-Trauchburg (1746-1772). Tra questi un altare era dedicato a san Nicola da Tolentino.

L'immagine votiva alla Madonna della Consolazione esposta sull'altare laterale sinistro fa parte del progetto iconografico introdotto dalla Confraternita, che venne realizzato dal pittore tirolese Simon Benedikt Faistenberg che risiedeva a Kitzbuhel.

Al centro del grande ovale troneggia la Madonna della Consolazione con il Bambino fra le braccia, venerata da angeli e attorniata dai santi protettori della Confraternita. Al suo fianco Agostino si sta inginocchiando in abiti vescovili, con un libro nella mano destra e un cuore fiammante alzato con la mano sinistra. Sua madre Monica a destra riceve la cintola dalla Vergine. Nicola da Tolentino, l'unico fra i patroni a non essere impegnato nella contemplazione della Vergine, si trova su un livello inferiore e si china vigorosamente per offrire la propria cintola alle anime purganti del Purgatorio che si intravedono ai suoi piedi.

Agostino ha un aspetto vegliardo con la barba grigiastra e guarda con molta attenzione la vergine e il bambino. Le pitture affrescate portano la data MDCCIL.

 

 

Simon Benedikt Faistenberger

Questo pittore austriaco, nipote dello scultore Andreas Faistenberger (1646-1735), nacque nel 1695 a Kitzbühel.

Probabilmente apprese l'arte di dipingere dal padre. Il suo stile fu orientato in tutta la sua carriera all'arte italiana, ai bolognesi, e più tardi ai veneziani. E' altrettanto importante la crescente influenza di Rubens nel suo lavoro con il passare degli anni. I suoi punti di forza sono il ritratto e la rappresentazione della singola figura, che traspone con enfasi nelle grandi composizioni. Tratta il paesaggio, se necessario, sommariamente ed evita il più possibile le architettur. Stilisticamente si fermato al barocco, come appare evidente nella gravità delle forme (ad esempio gli affreschi nella chiesa parrocchiale di Oberndorf del 1734) e nel movimento delle figure. Non ebbe allievi di una certa importanza e al sua morte nel 1759 nella sua città natale segna la fine della pittura barocca in Tirolo.