MAESTRO SCULTORE

1797

St. Augustine, Basilica Cattedrale di S. Agostino

 

Agostino vescovo e cardioforo

 

 

 

Questa statua di Sant'Agostino, vescovo di Ippona, è conservata in una nicchia della facciata della Cattedrale di Sant'Agostino in Florida.

I dettagli della statua prendono vita in colori vivaci, mostrando la maestria e l'abilità dell'artista che prodotto questo capolavoro. La cattedrale stessa è un simbolo di fede e storia, con la sua grandiosa architettura e il suo ricco significato. La statua ci presenta un Agostino nelle sue vesti episcopali con una mitra in testa e un robusto bastone pastorale che viene impugnato con la mano sinistra.

Il braccio destro è teso verso l'alto e nel palmo della mano il santo regge un cuore fiammante, diffuso simbolo iconografico agostiniano che lo caratterizza, soprattutto a partire dall'età barocca. Il volto del santo ha l'aspetto di un uomo maturo in età e autorevolezza, con una foltissima barba riccioluta che gli scende dal mento fin sul petto.

 

La Basilica Cattedrale di St. Augustine in Florida, dedicata al santo vescovo di Ippona, sorge nel più antico insediamento statunitense ininterrottamente abitato dalla sua fondazione nel 1565 ad opera degli spagnoli. Il fondatore della città l'ammiraglio Don Pedro Menendez de Aviles la chiamò così perché vi sbarcò il 28 agosto, nel giorno della festa di S. Agostino. La Basilica Cattedrale di S. Agostino attuale tuttavia venne eretta molto più tardi, tanto da essere completata solo nel 1797, dopo cinque anni di lavori. In origine i conquistadores spagnoli avevano costruito solo una chiesa fatta di pali di legno e paglia con fronde che era stata ben presto rasa al suolo dal corsaro inglese Sir Francis Drake nel 1586. Gli spagnoli ricostruirono la cattedrale, con paglia e palmetto ma venne bruciata di nuovo nel 1599 per cause naturali. La terza cattedrale, costruita in legno, fu iniziata nel 1605 e durò 100 anni, quando venne nuovamente distrutta dagli inglesi nel 1702. La città durante il dominio britannico non ebbe più una sua cattedrale.

La fede cattolica in tale periodo fu mantenuta viva soprattutto ad opera di Padre Pedro Camps morto nel 1790, sei anni dopo la fine della occupazione britannica. Padre Pedro Camps venne sepolto sotto l'altare principale. L'attuale struttura è stata costruita utilizzando la cosiddetta pietra coquina, una roccia sedimentaria locale formatasi dalle conchiglie di molluschi marini. Quando la cattedrale bruciò di nuovo nel 1887 i muri sopravvissero consentendo il restauro e l'ampliamento dell'edificio con l'aggiunta di un transetto per dargli l'aspetto di una croce e di un campanile. Il soffitto interno è stato lasciato a vista con travi decorate, il che ricorda lo stile bavarese. Dodici grandi vetrate della cattedrale raffigurano altrettante scene della vita di S. Agostino e sono state realizzate e installate da una ditta di Monaco di Baviera nel 1909. In occasione dei 400 anni della fondazione della città di St. Augustine, la cattedrale è stata rinnovata e ridedicata nel 1966. Nel corso della ristrutturazione è stata costruita una cappella eucaristica murale con l'Ultima Cena e sono state dipinte scene che descrivono la storia cattolica della Florida dall'artista Hugo Ohlms. Nel 1976 la cattedrale è stata dichiarata Basilica Minore da papa Paolo VI. Una basilica minore ha tradizionalmente il diritto di usare il conopaeum (simile a un ombrello e di seta giallo e rosso) e il tintinnabulum (la campana) durante le processioni in occasioni ufficiali oltre al diritto di includere il simbolo papale delle chiavi incrociate sulle bandiere di una basilica.