MAESTRO DI FLOVIER

1700-1750

Saint-Flovier, chiesa di Saint-Flovier

 

Sant'Agostino vescovo e cardioforo

 

 

 

Il quadro è conservato a Saint-Flovier, nella regione dell'Indre-et-Loire, nella sacrestia della omonima chiesa dedicata a Saint-Flovier.

Il dipinto su tela ci offre una raffigurazione iconografica che segue un noto cliché che vede il santo vescovo di Ippona espresso a mezzo busto, visto a tre quarti. Con la mano destra impugna una penna con cui scrive su un foglio di un libro aperto. Con la mano sinistra regge un cuore fiammante simbolo del suo amore per Dio. L'opera, alta 79 cm e larga 63, si trova in un discreto stato di conservazione, dopo un restauro eseguito da Faddoul Khallouf.

La sua realizzazione risale al primo Settecento. Agostino porta sul capo una semplice mitra bianca arricchita da pietre preziose di vario colore. Indossa un corposo piviale di stoffa pregiata sopra una tunica nera, propria dei monaci dell'Ordine che si riconduce all'osservanza della sua Regola. Il volto del santo ha lo sguardo rivolto verso un orizzonte che supera le dimensioni del quadro. Una foltissima barba gli copre interamente le guance e affonda fin sul petto.

 

La chiesa venne edificata nel XII secolo e subì una ristrutturazione importante nel corso dell'Ottocento. Nel 1840 venne allungata la navata di una campata verso ovest e costruita la facciata. Fra il 1883 e il 1888 la chiesa medioevale tuttavia fu demolita e al suo posto ne venne costruita una nuova nello stesso sito con pianta a croce latina. Progettista fu Anatole de Baudot, architetto parigino, mentre i lavori vennero eseguiti da Guitton, muratore a Loches, da J. Grasset, scultore a Bourges. Infine nel 1891 le cappelle e il coro vennero affrescati in stile romanico dal pittore parigino Marcel Rouillard professore alla Scuola nazionale delle Arti Decorative e specialista nella decorazione dei monumenti storici.

Le vetrate del Coro raffigurano il sacro Cuore attorniato, a sinistra, da santa Julitte, madre di san Cyr, e a destra da san Flovier. Osservando attentamente le vetrate si può notare che la figura di san Flovier presenta, verticalmente a destra lungo la sua gamba la scritta latina Sanctus Flodoveus. Santa Julitte e san Flovier reggono nella mano destra una palma, che esprime simbolicamente il segno del loro martirio.