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Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Settecento: Anonimo umbro-romanoPITTORI: Anonimo umbro-romano
Sant'Agostino in gloria
ANONIMO UMBRO-ROMANO
1680-1725
Foligno, chiesa di S. Agostino
Sant'Agostino in gloria
Il dipinto realizzato con la tecnica ad affresco si trova nella chiesa di sant'Agostino a Foligno e raffigura sant'Agostino in gloria. Si ignora il nome dell'autore per quanto sia da ascrivere all'ambito culturale ed artistico umbro e romano della fine Seicento o inizio Settecento.
La scena rappresenta un riconoscimento alla grandezza di Agostino e della sua vita, che si ispira al passo di Timoteo: "Non coronabitur nisi qui legitime certaverit." Tre corone sono solitamente utilizzate per esprimere la gloria del santo, il cui significato è da riconoscere in tre simboli: la verginità, la scienza e il martirio.
L'episodio riprende passi della Epistola XVIII ad Cyrillum Jerosolymitanum episcopum dello Pseudo Agostino.
Nella realizzazione di Foligno il pittore mostra sant'Agostino nella gloria del cielo ai piedi del Cristo risorto e del Padre mentre la colomba dello Spirito santo volteggia fra i due. Un grande angelo lo accoglie e con le dita delle mani gli suggerisce di rivolgere lo sguardo alla Trinità.
La scena è popolatissima di angioletti: quelli della fascia inferiore sono tutti occupati a prestare cure e attenzioni al santo: c'è che gli regge il piviale, chi il bastone pastorale e chi la mitra. Altri tengono fra le mani un libro, altri nel leggono il contenuto.
La scena, nella sua complessità, cerca di esprimere quelle che furono le qualità di Agostino: una grande propensione a scrivere per difendere e diffondere il pensiero cristiano e una grande amore per la Trinità.
L'edificio sacro attuale non è quello originale del Duecento. Nel XVIII secolo, infatti, invece di provvedere a rinforzare la costruzione gotica, si preferì accostare alla vecchia una nuova struttura, con pareti affrescate. Molto belli sono gli affreschi presenti all’interno della Chiesa, realizzati da Gioacchino Grampini.