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PITTORI: Maestro di Hochdorf

Sant'Agostino vescovo e cardioforo

Sant'Agostino vescovo e cardioforo

 

 

MAESTRO DI HOCHDORF

1757-1758

Hochdorf, chiesa di san Martino

 

Sant'Agostino vescovo e cardioforo

 

 

 

Nella chiesa parrocchiale cattolica di San Martino nel comune di Hochdorf i piloni presentano le figure dei quattro Padri della Chiesa occidentale, fra cui S. Agostino di Ippona che vi compare nelle vesti episcopali con un cuore in mano.

L'abito che indossa è bianco con semplici decorazioni dorate. Il viso, assai colorito di carnagione, contrasta con il bianco non solo dei vestiti ma pure della barba e dei capelli. L'aspetto complessivo ci restituisce un Agostino vegliardo dallo sguardo attento e pronto a richiamare il fedele a prestargli attenzione.

Hochdorf ebbe molto presto il rango di pieve, di cui facevano parte anche Hohenrain, Ballwil e alcuni territori del Berghof. La prima chiesa parrocchiale altomedievale fu eretta sui resti di un edificio più antico. Menz. nel 1036 come proprietà del capitolo di Beromünster, fu incorporata nel 1302. Secondo l'ordinamento curtense e lo statuto comunale vi presero dimora un Ammann (1455) e un amministratore del capitolo (1481). Dal basso medioevo Hochdorf è centro di un decanato. Due cappellanie furono fondate rispettivamente nel 1454 e 1469. La parrocchia di Ballwil rimase autonoma fino al 1454, prima di essere inglobata nella cappellania della S. Croce di Hochdorf fino al 1678. Nel 1804 la parrocchia fu notevolmente ridimensionata e la separazione della parrocchia di Rain ebbe luogo nel 1807-1809. La casa parrocchiale risale al 1534, l'ossario al 1576. Prima del 1452 Hochdorf possedeva un cronicario. La chiesa di S. Martino, che aveva una facciata romanica, fu sottoposta a continui rinnovamenti e ricostruzioni fino alla realizzazione della nuova chiesa barocca nel 1757-1758.

La chiesa è citata una prima volta nel XII secolo e precisamente nell'anno 1182. Nel 1456 la chiesa apparteneva all'Università di Friburgo. In questo periodo la chiesa aveva l'aspetto di una basilica romanica, ma poi venne la guerra dei Trent'anni e la basilica fu distrutta. Venne risparmiata solo la facciata occidentale, per cui venne ricostruita in stile barocco.

Particolarmente interessanti sono l'altare maggiore e i dipinti, di cui alcuni dipinti da Eustace Gabriel, un artista tedesco famoso al suo tempo, che ha realizzato numerose altre opere nella regione, come ad esempio nelle chiese a Bad Waldsee, in Haisterkirch in Waldenburg al Kaiserstuhl.