JOHANN JOSEF ANTON HUBER

1791

Täfertingen, chiesa dell'Assunzione

 

Agostino cardioforo Dottore della Chiesa

 

 

 

Nella chiesa parrocchiale dell'Assunzione a Täfertingen, un quartiere di Neusäß in Baviera, sul soffitto della navata si trova questo medaglione al cui interno è stata dipinta a mezzo busto la figura di sant'Agostino.

Il santo è seduto davanti al suo scrittoio, dove è deposto un libro aperto assieme alla mitra. Con il braccio destro Agostino sostiene il bastone pastorale, mentre con la mano regge un cuore che brucia. Il volto del santo ha lo sguardo rivolto verso l'alto, quasi fosse in contemplazione del mistero divino. Una folta barba che copre il mento.

 

Nel XVIII secolo la chiesa era un luogo di pellegrinaggio molto visitato e dal 1304 è di proprietà del Capitolo della Cattedrale di Augusta. La base della torre, il coro e la navata risalgono al nucleo del periodo tardo gotico. Il suo aspetto attuale risale al 1710, quando la chiesa fu ricostruita. L'aspetto barocco della chiesa risale all'ultima ristrutturazione operata da Johann Stephan Gelb nel 1791.

L'altare maggiore neo-barocco mostra le stazioni sulla via di Maria al suo ingresso in paradiso. Sopra i due dipinti dell'Annunciazione e della Natività si trova un grande bassorilievo in stile tardo gotico attribuito alla scuola del maestro di Norimberga Veit Stoß creato attorno al 1510. Rappresenta la morte di Maria, che si inginocchia, circondata dagli apostoli, mentre legge in un libro tenuto dall'apostolo Giacomo.

A sinistra e a destra dell'altare maggiore c'è un altare laterale. Quello sinistro conserva un'opera tardo gotica, scolpita in legno di tiglio, alta 90 centimetri  raffigurante la Madonna risalente al 1430 circa. Il grande soffitto della navata è stato affrescato nel 1791 da Johann Josef Anton Huber. La scena principale è incorniciata da quattro medaglioni ovali, che raffigurano i quattro latini Padri della Chiesa : Ambrogio (con il pastorale e un alveare), Gerolamo (con la tromba), Agostino(con il pastorale e cuore fiammante) e Gregorio Magno (con la colomba, la croce papale e la tiara). Sulla parete laterale sinistra c'è una statua dell'Arcangelo Michele con una lancia. Di fronte c'è San Giorgio con lancia e drago sulla parete laterale destra. L'ingresso della chiesa è adornato con una rappresentazione di Cristo alla colonna della flagellazione.

 

 

Johann Joseph Anton Huber

Nato ad Augusta nel 1737, era il figlio di un viticoltore. Allievo di Johann Georg Bergmüller, si sposò a 19 anni nel 1756 e fu riconosciuto come Maestro nello stesso anno dalla Gilda degli artigiani di Augsburger. All'anno 1760 risale una dellesue prime opere, donata alla chiesa di San Martino a Döpshofen. Dopo la morte prematura del pittore Joseph Mages, nel 1768 Huber completò i dipinti della chiesa abbaziale di S. Maria a Oberschönenfeld.

Dopo la partenza nel 1784 del direttore Matthäus Günther, Huber fu nominato suo successore dell'Accademia di Belle Arti di Augsburg. In questo periodo sviluppa il ciclo del Credo, un ciclo di affreschi nelle due navate laterali della chiesa abbaziale di San Giorgio a Ochsenhausen e i dipinti del soffitto nella sala della biblioteca e nella sala capitolare del monastero di Ochsenhausen. Questi lavori furono completati nel 1787. Negli affreschi di San Giorgio, si può notare che le sue composizioni si sono avvicinate allo stile del classicismo, anche se lo stile rococò era ancora ampiamente diffuso.

Morì ad Augsburg nel 1815.