JEAN BAPTISTE D'HUEZ

1759-1765

Parigi, chiesa di san Rocco

 

Sant'Agostino vescovo e cardioforo

 

 

 

La statua che raffigura sant'Agostino si trova nella chiesa di san Rocco a Parigi ed è stata realizzata da Jean Baptiste Cyprien D'Huez. La chiesa di san Rocco venne completata nel 1835 e su ogni lato, due piedistalli reggono i Padri della Chiesa latina che insegnano alla gente: si tratta delle statue di san Girolamo, sant'Agostino, sant'Ambrogio e san Gregorio Magno papa. Agostino è ritto in piedi con la mitra in testa e lo sguardo rivolto verso l'alto. Indossa gli abiti episcopali e con la mano sinistra alza un cuore fiammante mentre con la destra regge un grande libro chiuso.

La chiesa di san Rocco è stata costruita sul sito di una piccola cappella dedicata a santa Susanna. Questa chiesa è una fra le più grandi di Parigi, con i suoi 126 metri di lunghezza. Furono il re Luigi XIV e sua madre Anna d'Austria a posare la prima pietra nel 1653, dove vennero collocate due medaglie. Su una era inciso il ritratto del Re, sull'altra quella di Anna d'Austria. Entrambe recavano al rovescio l'immagine di san Rocco. Sulla prima pietra è stata conservata questa iscrizione: DOM JESU CHRISTO PER CRUCEM SALVATORI. SANCTO ROCH PER CRUCEM SANATORI. LUDOVICUS XIV GAL. E NAV0. REX POSUIT. ANNA REGINA MATRE MANUM SUPPONENTE M.D.C.LIII.

Alla chiesa venne assegnata la dedicazione a san Rocco perché è il patrono degli appestati e anche perché vicino all'edificio era assicurato il servizio religioso di un piccolo ospedale per i pellegrini spagnoli che erano affetti da peste. Come la cappella di Val de Grace, la chiesa di S. Rocco risponde all'invito ecclesiale di Roma, costruita su una strada principale della capitale, ma dalla sobria facciata su due livelli. La facciata è arricchita da statue, posizionate accanto alla porta principale: a sinistra c'è San Rocco e destra Sant'Honoré tra due colonne doriche. Il livello superiore allinea una serie di colonne corinzie. La chiesa, costruita in stile barocco, è stata teatro di vari avvenimenti legati alla rivoluzione francese. La chiesa è anche nota come la "parrocchia degli artisti", a motivo dell'elevato numero di artisti le cui salme sono in essa inumate e dei quali si celebrano le memorie e per la ricca collezione di opere d'arte ivi conservate.

L'esterno della chiesa è caratterizzato dalla facciata barocca, il cui prospetto è opera di Jules-Robert de Cotte. Venne costruita nel 1739, ispirandosi a quella della romana chiesa del Gesù. La parete, movimentata per la presenza di rientranze e sporgenze di varie tipologie, si sviluppa in due ordini sovrapposti, separati da un cornicione decorato con triglifi alternati a metope decorate con cerchi a bassorilievo. Nella parte inferiore, caratterizzata dalla presenza di colonne tuscaniche, si aprono tre archi: quello centrale corrisponde al portale maggiore, mentre i due laterali sono due nicchie poco profonde, entro cui si apre un portone rettangolare, più piccolo rispetto a quello mediano. L'ordine superiore corrisponde solo alla parte apicale della navata centrale. La chiesa è priva di campanile.

 

 

Jean Baptiste Cyprien d'Huez

Nato nel 1729 ad Arras, d'Uez fu un celebre scultore francese del secondo Settecento. Studiò scultura con il maestro Jean Baptiste Lemoyne e vinse il primo premio Prix de Rome per la scultura nel 1753 con l'opera "David libera i figli di Saul dai Gabaoniti". Entrò nella Reale Accademia di Pittura e Scultura nel 1763, dove insegnò scultura. Lavorò per la chiesa di San Rocco (Monumento di Maupertuis e S. Agostino), per Les Invalides (Sainte Emilienne) e alla Ecole Militaire (Maréchal de Saxe). Morì a Parigi nel 1793.