KLAUBER WOLFGANG JOSEPH XAVER

1780-1790

Brno, Moravská Galerie

 

Agostino e il bambino sulla spiaggia

 

 

 

Questa acquaforte ha per soggetto la riproduzione di un celebre episodio leggendario nella vita di Agostino. Si tratta dell'incontro di Agostino con un bambino in riva al mare. La scena è strettamente legata alla leggendaria e proverbiale volontà di Agostino di comprendere il mistero della Trinità.

Un anziano Agostino, la cui testa emana luce, si è avvicinato ad un bambino che gioca con una conchiglia in riva al mare. Il alto fra le nuvole appare un triangolo simbolo della Trinità. Dal cerchio luminoso che lo avvolge si dipartono numerosi raggi che vanno a investire un panorama di gusto settecentesco, con resti di costruzioni antiche, una torre e la vista di un tratto fluviale, dove si muove una barca a vela. Sullo sfondo appaiono costruzioni di una città. Il bambino sulla spiaggia si volge curioso verso Agostino.

Fra i due si sta sviluppando un dialogo, che, secondo la tradizione, riguarda il mistero della Trinità che Agostino sta indagando. Questa leggenda sulla Trinità soppiantò ben presto la leggenda della Vedova che trattava dello stesso argomento della Trinità. L'episodio descritto in questa leggenda è abbastanza noto: Agostino, grande indagatore del mistero della Trinità, un giorno passeggiava per una spiaggia quando incontrò un bambino-angelo che con un secchiello prendeva dell'acqua di mare e la versava in una piccola cavità nella sabbia. Alla domanda del Santo su che cosa stesse facendo, il bambino avrebbe risposto che voleva porre tutto il mare dentro quel buco. Quando il Santo gli fece notare che ciò era impossibile, il bambino avrebbe replicato che così come non era possibile versare tutto il mare dentro la buca allo stesso modo era impossibile che i misteri di Dio e della SS. Trinità entrassero nella sua piccola testa di uomo.

La scritta ai l margine inferiore della stampa indica S. AUGUSTINUS FUNDATOR, il che fa supporre che l'opera sia stata commissionata dai Canonici di regola agostiniana, di cui il santo sembra portare il vestito. Più sotto leggiamo Ios.(eph) Xav.(er) Klauber Iun(ior) Sc.(ulpsit) Aug. V

 

I Klauber furono una famiglia di incisori della città tedesca di Augusta, che furono attivi per circa un secolo, dalla metà del Settecento sino alla metà dell'Ottocento. Al padre Franz Christoph Klauber, succedettero i due figli Joseph Sebastian Klauber (1710-1768) e Johann Baptist Klauber (1712-1787). La bottega continuò con Franz Xaver Klauber (nato nel 1741), Ignaz Sebastian Klauber (1753-1817), Katharina Klauber, Joseph Wolfgang Xavier (1740-1813) ed infine con Joseph Anton (1779-1837). La loro produzione di incisioni fu vastissima, con una particolare specializzazione in soggetti sacri. Joseph Sebastian e Johann Baptist furono incisori di grande prestigio e di mirabile tecnica.