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PITTORI: Maestro di Lachen

Agostino cardioforo

Agostino cardioforo

 

 

MAESTRO DI LACHEN

1750-1760

Lachen, chiesa di sant'Afra

 

Agostino cardioforo

 

 

 

L'affresco di trova nella chiesa di sant'Afra, parrocchiale di Lachen nel distretto dell'Alta Svevia dell'Unterallgäu in Baviera. Sant'Agostino vi è raffigurato assieme agli altri Dottori della Chiesa. In questo ovale il santo è raffigurato nelle sue vesti episcopali con la mitra in testa e il piviale sulle spalle. E' seduto su un trono di nuvole e impugna con la mano sinistra una penna d'oca con cui scrivere. Lì accanto è posizionato un libro aperto.

Il braccio destro è teso e regge con la mano un grosso cuore da cui escono divampanti delle fiamme, che nel periodo barocco e rococò sono un simbolo diffusissimo nella iconografia agostiniana. Il volto del santo è arricchito da una folta barba che conferisce autorevolezza alla sua immagine. La sua figura si staglia su uno sfondo giallastro che nel contrasto dei colori esalta l'immagine di Agostino.

Sant'Afra è la chiesa parrocchiale di Lachen e venne costruita nel 1747.

La chiesa originaria dedicata a sant'Afra non si trovava a Lachen, bensì nel vicino borgo di Theinselberg. Nel 1558-1559 con l'introduzione della fede riformata nei suoi possedimenti, Philipp von Pappenheim cacciò i cattolici dalla loro chiesa. Solo nel 1713 l'abate Rupert II di Ottobeuren iniziò a costruire una nuova chiesa cattolica sempre in onore di sant'Afra a Theinselberg. Purtroppo questa chiesa venne distrutta da un fulmine nel 1746. La popolazione riformata si oppose con la violenza alla sua ricostruzione a Theinselberg. Per evitare ulteriori conflitti nel 1747 si decise di costruire una nuova chiesa parrocchiale, dedicata sempre a sant'Afra, a Lachen e non più a Theinselberg. La chiesa parrocchiale poté essere edificata e venne infine consacrata nel 1773. Nel 1905 vennero edificati il campanile e la sacrestia. Nel 1953 ebbe luogo un ampio restauro, che vide anche la costruzione di nuovi altari, consacrati dal vescovo di Augusta Joseph Freundorfer.

 

Secondo la tradizione, sul luogo della sua esecuzione, avvenuta all'inizio del IV secolo, fu costruita la chiesa di sant'Afra im Felde a Friedberg poco fuori Augusta. Venanzio Fortunato, importante poeta del periodo merovingio, menzionò sant'Afra come luogo di culto e di pellegrinaggio nell'impero franco intorno all'anno 572.

Afra è solitamente raffigurata legata a un albero con la palma del martirio e la corona in piedi su una catasta di legna in fiamme. I suoi attributi sono l'albero e il fuoco.