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Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Settecento: José de Larra DominguezPITTORI: José de Larra Dominguez
Agostino Dottore e vescovo della Chiesa
JOSE' DE LARRA DOMINGUEZ
1710-1733
Salamanca, cattedrale di Santa Maria dell'Assedio o Cattedrale Nuova, Coro
Agostino Dottore e vescovo della Chiesa
La scultura che raffigura sant'Agostino si trova nel Coro della Cattedrale Nuova di Salamanca che venne costruito nel 1710-1733, secondo il progetto di Alberto e Joaquin Benito de Churriguera. La cattedrale di Santa Maria dell'Assedio è detta anche Catedral Nueva (cattedrale nuova) per distinguerla dall'adiacente Catedral Vieja (cattedrale vecchia).
Il Coro della cattedrale Nuova è una delle grandi realizzazioni del barocco spagnolo che brilla di luce propria ed esprime un programma teologico complesso. La sua struttura è divisa fra alto e basso coro, tra cui cui inseriscono i seggi per i canonici. Gli schienali dei sedili sono strutture che sviluppano verso l'alto, e rappresentato le immagini in rilievo di tutto il corpo di Cristo Salvatore, del Collegio apostolico, Evangelisti, Santi della Chiesa locale di Salamanca, Padri della Chiesa, i Santi ispanici e i titolari della Chiesa della città dove aveva sede della Corona spagnola. In uno di questi pannelli compare l'immagine riportata di sant'Agostino con nella mano sinistra un grande libro e nella mano destra un cuore alzato verso l'alto. Agostino ha una spetto maturo con una folta barba riccioluta che gli scende sul petto. Non porta in testa la mitra né appaiono altri simboli episcopali. Nel riquadro ai suoi piedi si legge la nota che lo identifica SANCTUS AGUSTINUS.
Nel coro inferiore si trovano busti di santi e vergini. Tutti gli intagli del coro sono il frutto del lavoro di diversi artisti tra cui Mugica, Butcher e altri, guidati nella scultura da José de Larra Dominguez. La Cappella del coro è chiusa da una griglia di fronte alla quale si trova l'immagine di S. Maria delle Grazie nel centro, una statua che risale alla metà del XVI, assieme a quelle di Santa Anna e di San Giovanni Battista, opere di Juan de Juni.
José de Larra Dominguez
José de Larra Dominguez fu uno scultore spagnolo seicentesco. Avendo sposato Mariana de Churriguera, dal cui matrimonio nacquero Manuel e José de Larra Churriguera, entrò a lavorare nella bottega dei cognati José Benito, Joaquín e Alberto. Con la nomina di Joaquìn de Churriguera a maestro maggiore della Cattedrale di Salamanca nel marzo 1714, José de Larra passò a dirigere i lavori di scultura sotto la supervisione del cognato. Fino alla consacrazione della cattedrale nell'agosto 1733, con l'aiuto di numerose maestranze formate da Francisco Antonio Martinez de la Fuente, Alejandro Carnicero, Francisco Estegan e Antonio Rodriguez, lavorò alla realizzazione delle sculture per ornare il tempio e la crociera, il cui tamburo ha ancora ben conservato, nonostante la sua caduta a seguito del terremoto nel 1755 di Lisbona, gli otto rilievi dedicati della vita alla Vergine.
Dopo la morte di Joaquin de Churriguera nel settembre del 1724, suo fratello Alberto gli succedette nella conduzione dei lavori in cattedrale e nella direzione degli intagli del Coro, per la cui realizzazione continuò a utilizzare suo cognato José de Larra e la collaborazione soprattutto di Francisco Martinez de la Maza e Alejandro Caenicero.