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PITTORI: López Carlos Clemente

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

CARLOS CLEMENTE LÓPEZ

1740-1750

Lomas de Chapultepec, Morton Casa de Subastas

 

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

 

Questa immagine di sant'Agostino è opera del pittore messicano Carlos Clemente Lòpez. Dipinta su tela a olio, la pittura risale al periodo di attività dell'artista fra il 1740 e il 1750.

Il santo è stato raffigurato in età giovanile con una folta barba e capelli neri. il suo volto con gli occhi rivolti al cielo esprime una profonda spiritualità. Realizzato a mezzo busto, il ritratto ci presenta il santo con le vesti dei monaci agostiniani. Sul petto una croce preziosa si staglia nettamente sull'abito scuro sottostante. Attorno al capo di Agostino si sviluppa una scritta che lo identifica e lo elogia attraverso l'esposizione delle sue qualità: VERA Effigies Patris Sancti ac Magni Augustini. Ecclesiae Doctor et Hipponensis Episcopus.

Agostino viene frequentemente raffigurato nelle sue vesti di vescovo e di Dottore della Chiesa. Spesso Agostino è associato ad altri santi e soprattutto agli altri tre Dottori Gerolamo, Ambrogio e San Gregorio Magno. Con questi ultimi fu praticamente raffigurato in tutte le chiese cristiane d'Occidente sui piloni o sulle volte del presbiterio e della navata centrale. Appare vestito sia da vescovo che da monaco che da canonico; talvolta ha una chiesa in mano, altre volte un libro, una penna o un cuore. Il significato di questo tema iconografico è chiarissimo: Agostino è stato uno dei vescovi che ha maggiormente difeso la Chiesa in tutti i suoi scritti e soprattutto con tutta la sua anima e il suo cuore.

Il primo a parlare di Agostino come Dottore della Chiesa fu Beda il Venerabile che lo elencò assieme ai santi Gerolamo, Ambrogio e Gregorio papa in un suo scritto dell'VIII secolo. Questo elenco fu approvato il 24 settembre 1294 con lettera di conferma liturgica di papa Bonifacio VIII stilata ad Anagni.

 

 

Carlos Clemente López

Questo pittore fu attivo tra il 1740, quando eseguì le sue prime opere datate e firmate, e il 1754. Il suo dipinto più importante è un ritratto di Fray Dionisio Vásquez che rifiuta il vescovado messicano, oggi conservato al Museo Nazionale e firmato nel 1751. Nella Profesa c'è una sua opera con il ritratto di un prete; nella chiesa di Balvanera, c'è un quadro con la Vergine della luce eseguito nel 1750 e in una collezione privata, è presente un ritratto di Santa Rosa da Viterbo.