Contenuto
Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Settecento: Malinconico CarloPITTORI: Malinconico Carlo
Agostino vescovo e Dottore della Chiesa
CARLO MALINCONICO
1740-1749
Gallipoli, Basilica Cattedrale di Sant'Agata
Agostino vescovo e Dottore della Chiesa
Il dipinto raffigura sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa. Realizzata con la tecnica ad olio su tela da Carlo Melanconico, l'opera misura m 2,50 in altezza.
Figlio del più celebre Nicola, un seguace di Giordano, che ai suoi tempi godette di grande fama, Carlo Malinconico é invece noto soprattutto, perché collaboro alla realizzazione del vasto programma decorativo, diretto dal padre, per il Duomo di Gallipoli. Sue sono le tre tele sul soffitto della navata mediana, così come i dodici riquadri tra i finestroni con i Miracoli di S. Agata. Dipinse anche la tela con la raffigurazione del Martirio e la Glorificazione della Santa e, ancora, nel presbiterio, i grandi teleri alle pareti e nella volta che raffigurano rispettivamente Gesù che entra in Gerusalemme, il Seppellimento di sant'Agata, il Miracolo del paralitico.
Carlo Malinconico
Di origini napoletane, Malinconico nacque nel 1705 nel periodo del tardo-barocco. Figlio dei pittore Nicola Malinconico, fu l'unico a seguire la professione del padre senza però mai raggiungerne la notorietà. Importante fu la sua collaborazione nella realizzazione delle nove tele per la Cattedrale di Gallipoli. Suo è l'affresco sulla cupola raffigurante il Martirio di Sant'Agata. Nel 1734 esegue gli affreschi per la chiesa di san Donato a Orta di Atella dove raffigura episodi della vita della Vergine. Nella chiesa di santa Maria ad Ogni Bene dei Sette Dolori sono conservano due sue tele firmate che hanno per soggetto I Miracoli di san Pellegrino Laziosi.