MAESTRO CORSO

1700-1750

Montegrosso, chiesa di sant'Agostino di Montemaggiore

 

Sant'Agostino vescovo e Dottore della Chiesa benedicente

 

 

 

La chiesa parrocchiale di Montemaggiore a Montegrosso ha probabilmente la cupola più grande di tutte le chiese della Corsica. Conserva al suo interno parecchie opere opere d'arte, fra cui principalmente: un pulpito in marmo policromo del XVII secolo di origine ligure o toscana; un altare maggiore con accesso a gradini, un tabernacolo arricchito dalle statue della Vergine con due angeli. La statua della Vergine è in marmo bianco, il resto è in marmi policromi e risale al XVII secolo ed è di provenienza ligure o toscana. L'altare conserva la sua pala che raffigura la Vergine con il Bambino che consegnano il Rosario a San Domenico e Santa Caterina da Siena. La tribuna e l'organo sono in legno intagliato, policromo e finto marmo e risalgono al XVIII secolo. Tra i quadri presenti ricordiamo una tela con profeta del XVII secolo, una tavola con L'Assunzione della Vergine, dipinta a olio nel XVIII secolo e un ulteriore quadro che raffigura La Sacra Famiglia con Dio Padre e lo Spirito Santo, tela dipinta a olio e legno dorato del XVIII secolo.

Nella chiesa, dedicata al santo vescovo di Ippona, è presente anche una statua che raffigura sant'Agostino in legno dorato del XVIII secolo.

Vi appare nelle sue vesti episcopali mentre con la mano e il braccio sinistro regge un libro e un bastone pastorale appoggiato alla spalla. la mano destra è alzata in segno di benedizione verso il fedele. In testa porta la mitra. Il volto del santo, ancora dall'aspetto giovanile, è arricchito da una folta barba nera che gli scende fin sul petto.