MAESTRO CORSO

1720-1750

Ortale, chiesa di Santa Maria

 

Agostino vescovo e Dottore della Chiesa

 

 

 

Su una parete della chiesa di santa Maria ad Ortale in Corsica troviamo questo tondo di pittore incerto, che ha dipinto a mezzo busto all'interno di un tondo la figura, abbastanza dozzinale, di sant'Agostino.

In un piccolo ovale in alto il pittore ha specificato che si tratta di S. Agostino. Il santo ha in testa una mitra alquanto elegante dai colori insoliti ed impugna con la mano sinistra un robusto bastone pastorale.

Con la mano destra sembra che stia scrivendo su un foglio. Una foltissima barba bianco grigiastra gli copre quasi completamente il viso. Lo sguardo degli occhi è la parte migliore del dipinto, dove la profondità interiore del santo appare nella sua forma più espressiva.

Il tondo è racchiuso entro una corona floreale che fa da cornice all'immagine a sua volta inserita su una parete con altri motivi floreali ripetuti più volte con grande ricchezza di colori.

 

Nel Seicento, in occasione di quella che gli storici chiamano la pace genovese, dopo le invasioni dei secoli precedenti, ci fu un periodo in cui si svilupparono l'agricoltura e l'allevamento e in cui furono piantati i numerosi castagni che per lungo tempo arricchirono la Castagniccia. Fu probabilmente in questo secolo che venne edificata l'attuale chiesa barocca di santa Maria Assunta, in sostituzione dell'antica cappella romanica del IX secolo, dedicata sempre a santa Maria, attorno alla quale probabilmente sorse il primo abitato di Ortale. Di questa antica cappella oggi restano solo poche rovine.