PILAJA PAOLO

1727-1747

Roma, Istituto Nazionale per la Grafica

 

Agostino benedice un Canonico

 

 

 

Questa stampa incisa da Paolo Pilaja raffigura sant'Agostino ritto in piedi mentre sta benedicendo un giovane Canonico lateranense, come sembra indicare la didascalia S. AUGUSTINUS CAN. REG. LAT. PATER AC PRIMUS APOSTOLICI ILLIUS ORDINIS REFORMATOR S. PIUS V PONT. MAX.

In questa definizione si trova infatti l'espressione di Agostino come padre dei Canonici Lateranensi Regolari.

Il santo è ritto in piedi e con la mano destra sta benedicendo il giovane chierico inginocchiato dinanzi a lui. Il santo veste i suoi tradizionali paramenti episcopali, con in testa la mitra e nella mano sinistra il bastone pastorale. Il volto del santo esprime una ferma e autorevole soddisfazione. L'aspetto del santo è quello di un uomo vegliardo, dalla folta barba bianca, ma allo stesso consapevole della grandezza del ruolo che sta svolgendo.

 

 

Pilaja Paolo

Pilaja Paolo curò le illustrazioni di varie edizioni di libri, fra cui ricordiamo la Dissertatio glyptographica; sive, Gemmae duae vetustissimae emblematibus et greco artificis nomine insignitae quae exstant Romae nel Museo Victorio explicatae, et illustratae; accedunt nonnulla Veteris elegantiae, e eruditionis inedita Monimenta pubblicata nel 1739 in latino, il volume Accurata, e Succinta descrizione topografica delle Antichità di Roma da Ridolfino Venuti libro I edito nel 1763 in italiano. Ricordiamo altresì lo Justi Fontanini ... Discus argenteus votivus veterum christianorum, Perusiæ repertus ex museo Albano depromptus et Commentario illustratus ubi formule quaedam & ritus præcipui Donaria sacra Deo in ecclesia offerendi singulatim enucleantur pubblicato nel 1727 in latino. Un altro suo testo è costituito dalle Dissertazioni sopra I. La Villa d'Orazio Flacco. II. Il Mausoleo de 'Plauzi a Tivoli. III. Antino, città Municipio ne 'Marsi, dell'avvocato D. Domenico De Sanctis beneficiato della Basilica Vaticana di dedicare all'eminentissimo signor cardinale Luigi Valenti Gonzaga legato del' Emilia e dell'Esarcato di Ravenna la cui edizione fu pubblicata nel 1784 in italiano. Da ultimo ricordiamo il volume Dioecesis et agro Tiburtini Topographia nunc primum trigonometrice delineata et veteribus viis, villi, ceterisque antiquis monumentis adornata (pubblicato nel 1739 in latino) e le Osservazione Sopra il fiume Clitunno, Detto in Oggi Le Vene, situato Tra Spoleto, e Fuligno: del Suo culto, e antichissimo tempio, e dello Stato Suo Presente (edizione pubblicata nel 1753 in italiano).