MAESTRO DI UNTERUMBACH

1720

Unterumbach, chiesa di san Martino

 

Agostino Dottore della Chiesa e cardioforo

 

 

 

Il pulpito della chiesa di san Martino a Unterumbach è costruito in marmo grigio e rosso e risale al 1720 circa. Si trova addossato alla parete sud. L'ingresso dalla sagrestia al pulpito è adiacente al vero e proprio loggiato del pulpito, che di conseguenza aumenta la lunghezza del parapetto. Quest'ultimo si presenta suddiviso da cinque colonne tortili che incorniciano quattro dipinti, dove sono raffigurate le immagini dei quattro Dottori latini della Chiesa. Troviamo pertanto le figure di Girolamo accompagnato da un leone, Agostino che regge con la mano destra un cuore ardente del suo amore per Cristo, Papa Gregorio Magno e Ambrogio caratterizzato da un alveare, simbolo della sua straordinaria capacità oratoria.

Agostino è raffigurato nelle vesti della sua dignità episcopale con la mitra in testa e il bastone pastorale nella mano sinistra. Ha un aspetto vegliardo, con il volto scavato dalle rughe del tempo e una folta barba che accentua la sua vecchiezza.

Sulla parete di fondo del pulpito c'è un'immagine di Gesù Cristo con un libro aperto che mostra allo spettatore le lettere alfa e omega. Questo pulpito è provvisto di una copertura e nella parte inferiore si trova fissata in un'aureola la colomba dello Spirito Santo. Un angelo che suona una tromba siede tra vasi ornamentali. Il motivo dell'angelo che suona una tromba risale all'epoca di papa Leone I (440-461), il quale scrive che dal pulpito suona la tromba del vangelo. L'angelo della tromba è anche un segno del Giudizio Universale. L'angelo non soffia verso i fedeli, ma verso il santuario, cioè verso est. Da questa direzione Cristo è atteso alla fine del mondo. Secondo la Bibbia, l'angelo della tromba è l'unico angelo che può volare.

 

Sebbene il villaggio di Unterumbach fino al 1972 appartenesse alla Svevia, la sua chiesa non apparteneva alla diocesi di Augsburg, ma piuttosto alla diocesi di Freising. Un documento dell'anno 814 cita l'esistenza nel paese di una chiesa dedicata a San Martino. La chiesa è certamente menzionata nel registro Konradin del 1315 con il toponimo "Nidernumpach". La chiesa odierna fu costruita prima del 1716 dopo che l'edificio medioevale fu bruciato durante la guerra di successione spagnola e nel 1927 fu ampliato verso ovest. La chiesa si trova nel centro del paese, circondata da un cimitero. Le pareti esterne sono intonacate di giallo. Il coro si chiude a semicerchio, mentre una torretta con cupola a cipolla si trova come torre sul timpano ovest. Nella parte inferiore ha forma quadrata, trasformandosi in un ottagono nella parte superiore. Sul lato sud della chiesa due portici introducono, a sinistra al vestibolo, cioè all'ingresso e, a destra, alla sagrestia che si sviluppa su due piani.