Percorso : HOME > Iconografia > Pittori > Elenco > Settecento: Maestro di Joux

PITTORI: Maestro di Joux

Agostino vescovo e cardioforo

Agostino vescovo e cardioforo

 

 

MAESTRO DI JOUX

1756-1760

Verrières-de-Joux, chiesa di san Sebastiano

 

Agostino vescovo e cardioforo

 

 

 

Il bassorilievo che si trova sul pannello dorsale del pulpito della chiesa parrocchiale di san Sebastiano a Verrières-de-Joux. Vi troviamo raffigurato sant'Agostino, facilmente riconoscibile perchè il braccio sinistro disteso porta nella mano un cuore fiammante. Questo simbolo accompagna l'iconografia del santo da molti secoli e vuol esprimere il grande amore che Agostino nutrì per la divinità. Il santo ha una postura molto dinamica con la braccia allargate e il tronco che si torce. Il volto di Agostino volge il suo sguardo direttamente verso il fedele. A capo scoperto, il santo ha un aspetto autorevole, di mezza età, con una folta barba riccioluta.

Nel libro nono delle Confessioni Agostino si esprime con queste parole: sagittaveras tu cor meum charitate tua, hai ferito il mio cuore - ricorda Agostino - con il tuo amore. Esse esprimono in forma poetica il grande amore che Agostino aveva per Dio. Un amore così grande da essere rappresentato simbolicamente con un cuore fiammante trafitto da una freccia. Questo tipo di rappresentazione godrà di grandissima fortuna iconografica dal 1600 in poi, tanto da essere un punto fermo nel logo che lo stesso Ordine Agostiniano adotterà per il suo Stemma Ufficiale. Il cuore è l'elemento caratteristico di questo tema iconografico: Agostino lo tiene in mano, talvolta è attraversato da una freccia, o anche viene offerto al Signore.

 

La chiesa parrocchiale di San Sebastiano fu costruita nel 1756 con una caratteristica torre campanaria.

Sebastiano è un santo martire romano, che si dice sia stato ucciso durante la persecuzione di Diocleziano all'inizio del IV secolo. È spesso rappresentato nei dipinti, attaccato a un palo con il corpo trafitto da frecce. La sua festa in Occidente viene celebrata il 20 gennaio. San Sebastiano è il santo patrono degli arcieri e fu invocato per diversi secoli per proteggere i fedeli dalla peste. È il terzo santo patrono di Roma, con Pietro e Paolo.