MAESTRO DEL TINTORE

1700-1750

Wolfratshausen, La casa Beim Oberfärber in Obermarkt 45

 

Agostino cardioforo

 

 

 

Il dipinto si trova al piano superiore sulla facciata di una casa a Wolfratshausen, detta la casa Beim Oberfärber in via Obermarkt 45. E' un edificio a tre piani con copertura a falde piane, che conserva sulla facciata vari affreschi rococò. Si nota anche un alto pergolato sotto un'ampia tettoia e una griglia di essiccazione, detta anche forca del tintore, con ventilazione nel timpano.

Dal 1645 al 1946 al suo interno si eseguiva artigianalmente la tradizionale operazione di tintura. Per distinguerla da un altro tintore detto "inferiore", in via Untermarkt ma al n. 24, la casa era chiamata del tintore superiore. Sotto l'ampia tettoia presenta una ricca pittura della facciata e alcune scene risalgono al periodo rococò. La principale pittura raffigura Maria e, di fianco, la reliquia di un miracolo dell'ostia, che era venerata nella chiesa cattolica della Santa Croce ad Augusta. L'iscrizione sotto l'immagine chiarisce il riferimento: La vera luce, il miracolo del Sacramento Bahrlich, è venerata nella chiesa della santa Croce ad Augusta.

Al piano superiore compaiono ciascuna in un ovale le figure di sant'Agostino e santa Barbara. Il santo vescovo di Ippona è raffigurato a mezzo busto seduto nel suo studio con alle spalle una colonna come elemento architettonico. Su una mensola sono appoggiati dei libri con sopra deposta la mitra. Il bastone pastorale compare inclinato in primo piano. Il santo ha un aspetto vegliardo con una folta barba bianca e un'aureola che gli cinge il capo.

Indossa i paramenti episcopali ed ha lo sguardo che si volge verso l'alto da dove scende da una nuvola un raggio di luce che lo colpisce al volto, assicurandogli ispirazione per i suoi scritti. Con la mano sinistra alza un cuore fiammante, tipico simbolo iconografico che vuol significare il suo smisurato amore per Dio. La mano sinistra è appoggiata in basso sopra un libro aperto, dove si leggono alcune parole.

In pedice all'ovale, entro una cornice barocca, si legge s. Augustinus.