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PITTORI: Nicoletto Semitecolo

Agostino scrive libri e trattati

Agostino scrive libri e trattati

 

 

SEMITECOLO NICOLETTO

1370

Venezia, chiesa Santa Maria dei Servi

 

Agostino scrive libri e trattati

 

 

 

Semitecolo dipinse questo tondo ad affresco per la chiesa di santa Maria dei Servi a Venezia verso il 1370. Vi ha raffigurato l'immagine di Agostino a mezzo busto davanti al suo scrittoio mentre è intento con una penna d'oca a vergare delle parole sopra un libro aperto sul tavolo.

Il santo ha un aspetto vegliardo con una folta barba riccioluta e bianca che gli scende dal mento fin sul petto.

In testa porta una elegante mitra avvolta dal nimbo dei santi.

La chiesa di santa Maria dei Servi a Venezia venne costruita a partire dal 1330 e fu demolita, in parte, nel 1815. Nel primo Cinquecento Andrea Briosco, detto Il Riccio, uno scultore padovano  realizzò, su commissione di Gerolamo Donà, umanista veneziano,dei rilievi bronzei con le storie del ritrovamento della Croce.

Donà in effetti aveva appena ricevuto dal papa alcune reliquie che venivano attribuite alla Santa Croce.

Nella chiesa venne pertanto allestito uno straordinario altare che aveva lo scopo di conservarle. La Cappella del Volto Santo dei Lucchesi è una delle rare strutture superstiti della chiesa servita, che conserva ancora lo splendido soffitto originale con le immagini dei Padri della chiesa e i simboli dei quattro Evangelisti, opera del pittore veneziano Nicolò Semitecolo.

 

 

Niccolò o Nicoletto Semitecolo

Nasce a Venezia in un anno imprecisato. Si sa che abitava a Venezia in un luogo chiamato Ponte del Paradiso e che si firmava col nome di Nicolaus Paradisi o anche Niccolò Paradiso depentor.

La dicitura in capite pontis Paradixi si trova anche in uno dei suoi quadri.

Attivo dal 1353 al 1370, di lui si conservano alcune decorazioni nella volta dell'Oratorio veneziano dei Lucchesi, che fu devastato da un incendio nel 1769.

Le dipinse nel 1370 illustrando l'Istoria del Volto Santo. L'opera era stata commissionata dalla Confraternita dell'Oratorio dei Lucchesi. La Cappella del Volto Santo, detta dei Lucchesi, si trova nelle adiacenze della Chiesa di Santa Maria dei Servi, nel Sestiere di Cannaregio. Altri suoi lavori si trovano nella Cattedrale di Padova: due Cristiani sono davanti ai Giudici. Suo è anche il grande Crocifisso dietro l'altare maggiore del presbiterio nella chiesa agostiniana degli Eremitani. Non si conosce l'anno della sua morte.