Don Enrico Colnaghi nella canonica con il nipote Eugenio
1930: Lavori per la ristrutturazione dell'Oratorio
Don Enrico Colnaghi davanti al pronao della Chiesa con i giovani dell'Azione Cattolica
Don Enrico Colnaghi in canonica con i suoi familiari: il fratello, la cognata e la nipote
Don Enrico Colnaghi in processione con il cardinale Ildefonso Schuster in piazza della chiesa nel giorno della inaugurazione della chiesa durante la festa di sant'Agostino nel 1930
Il card. Schuster arriva a Cassago nel 1944 durante la festa di sant'Agostino per inaugurare la chiesa parrocchiale appena ingrandita
Funerali di Don Enrico Colnaghi (1948): i fabbricieri ascoltano l'omelia che ricorda la figura del parroco
Don Enrico Colnaghi nella bara in cimitero: in primo piano il fratello. Sulla sinistra il chierico don Ambrogio Giussani.
I funerali di don Enrico Colnaghi: la salma arriva in chiesa parrocchiale
Don Enrico Colnaghi l'immaginetta pubblicata in ricordo del parroco defunto
Don Enrico Colnaghi in canonica
La processione con i fabbricieri è arrivata sulla scalinata della chiesa parrocchiale: festa grande per i 40 anni di sacerdozio di don Enrico Colnaghi
Il dolore dei fedeli durante il funerale di don Enrico Colnaghi (1948)
Funerali di don Enrico Colnaghi: il corteo funebre è arrivato al cimitero una lunga e folta ala di fedeli rendono l'estremo saluto al loro parroco. Sullo sfondo il baciolago ancora inedificato con gli splendidi sbalzi lavorati per la coltivazione dei vigneti
L'elogio funebre del parroco viene letta davanti alla bara di don Enrico Colnaghi in mezzo a una folla di fedeli che si cingono attorno al cav. De Filippis farmacista di Cassago
Una processione con i confratelli della Fabbriceria
Funerali (1948): la salma di don Enrico Colnaghi transita per le vie del paese. Qui siamo in piazza Visconti di Modrone. Sulla sinistra si scorge la signorile figura del sindaco Corti Ilario
Il Sindaco Corti Ilario legge l'orazione funebre in onore di don Enrico Colnaghi in mezzo al cimitero. Sullo sfondo il Rastrello Visconti e il Baciolago
Celebrazioni in onore dei 50 anni di sacerdozio di don Enrico Colnaghi: il corteo è arrivato in piazza della chiesa e sta risalendo la gradinata. Sullo sfondo l'Asilo Infantile Visconti (1940). A fianco del parroco il podestà cav. De Filippis e il fratello
Processione per le vie del paese con gli Scolari della Fabbriceria che aprono il corteo. Sullo sfondo il palazzo della Farmacia e il Monumento ai Caduti delle Guerre prima che venisse spostato al Municipio
Funerali di Don Enrico Colnaghi(1948): il corteo passa da via Visconti, la strada principale del paese. Sullo sfondo la sede del circolo sociale socialista.
Funerali di don Enrico Colnaghi: due ragazzi in piazza della Chiesa espongono la corona che la popolazione di Cassago ha dedicato al suo parroco
La bara di don Enrico Colnaghi, portata a spalla, sta per entrare attraverso il vecchio cancello del cimitero di Cassago. Il lungo corteo dopo aver fiancheggiato il muro cimiteriale curva a destra per raggiungere l'area di sepoltura
La bara di don Enrico Colnaghi, viene vegliata in chiesa parrocchiale dai fedeli, dai chierici e dai sacerdoti (1948). Le pareti della chiesa sono ancora bianche: sarà il suo successore don Giovanni Motta a farle dipingere da Fiorentino Vilasco nel 1954
La bara di don Enrico Colnaghi, portata a spalla, sta per entrare in chiesa parrocchiale per l'estremo saluto religioso
La chiesa parrocchiale di Cassago addobbata a lutto per la morte del parroco don Enrico Colnaghi. Una grande folla di fedeli assiste ai riti funebri. Vista della navata dall'organo
La bara di don Enrico Colnaghi, portata a spalla, dopo aver attraversato l'intero centro abitato è giunta in piazza della Chiesa. Sullo sfondo si vede la struttura dell'Asilo Infantile Visconti di Modrone Un lungo muro delimitava a destra e a sinistra la piazza
La bara di don Enrico Colnaghi, portata a spalla, sta per uscire dalla chiesa parrocchiale dopo i riti funebri e si avvia verso il cimitero per la sepoltura (1948)
La grande folla di fedeli convenuta a rendere gli ultimi saluti al parroco don Enrico Colnaghi che esce in ordine dalla chiesa: davanti ci sono gli Scolari della Fabbriceria che portano la croce. Sullo sfondo la bara e le persone che la accompagnano al cimitero.
La bara di don Enrico Colnaghi, portata a spalla, attraversa la via Visconti. La via principale del paese era ancora acciottolata a risciul. Sullo sfondo la sagoma del vecchio palazzo Padulli con la sua torre
don Enrico Colnaghi in mezzo ai ragazzi dell'Azione Cattolica
Arrivano le campane nuove (1910)
I funerali passano per il centro del paese