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Archivio news:  S. Agostino a Casei: la storia e il guado del Po

Piazza Meardi a Casei Gerola

Piazza Meardi a Casei Gerola

 

 

SANT'AGOSTINO A CASEI, LA STORIA E IL GUADO DEL PO STORIA E L'ATTUALITÀ

La translatio del corpo di Sant'Agostino da Genova a Pavia: dalla storia all'attualità

 

Comunicato a cura dell'Ufficio Stampa Comitato Pavia Città di Sant'Agostino

Commissione per i rapporti con i media

 

 

 

Venerdì 4 maggio alle 21 a Casei Gerola nella Sala Consiliare del Palazzo del Municipio, il Comitato Pavia Città di Sant'Agostino, in collaborazione con la Parrocchia Insigne Collegiata e il Comune di Casei Gerola, organizza l'incontro "La translatio del corpo di Sant'Agostino da Genova a Pavia: dalla storia all'attualità".

Si tratta del terzo incontro di approfondimento dell'argomento dopo quello iniziale di Pavia lo scorso febbraio e quello di Cava Manara del 20 aprile. L'argomento preso in esame sarà "Sant'Agostino a Casei: la storia e il guado del Po".

Renata Crotti, docente di storia medievale all'Università di Pavia, membro del Comitato Pavia Città di Sant'Agostino, a Casei Gerola tratterà il tema "Il contesto storico e l'impresa di re Liutprando".

"Siamo - spiega Renata Crotti - nella prima metà dell'VIII secolo: i Longobardi sono in Italia da 133 anni. Da tempo si sono convertiti al cattolicesimo, dopo essersi stati a lungo cristiani ariani. Liutprando che regna in quegli anni conduce una politica di respiro europeo ed opera come difensore dell'ortodossia cattolica: in oriente contro gli iconoclasti che volevano la distruzione delle immagine e in occidente contro gli arabi che dilagavano nel Mediterraneo. Era necessario affermare con forza il ruolo del cattolicesimo. Così, ritrovato il pieno appoggio della Chiesa di Roma e della Chiesa locale, in un contesto di piena solidarietà tra il papato, l'episcopato pavese e il potere politico, realizza l'impresa del trasporto alla capitale Pavia dalla Sardegna, minacciata dalle incursioni arabe, del corpo di sant'Agostino, uno dei padri della Chiesa cattolica. Fu un evento rilevante per tutta la cristianità di cui stranamente non sono note fonti coeve, se si esclude quella ‘lontana' di Beda, padre della storiografia anglica. Fu di certo un'impresa che contribuì a rendere ancora più grande la città capitale del regno".

L'incontro di Casei prosegue nella direzione intrapresa dal Comitato Pavia Città di Sant'Agostino di far giungere il messaggio agostiniano ai quei territori che già sono sensibili per vicende e tradizioni storiche. "Pavia è sempre centrale ma diffondere il messaggio agostiniano sul territorio è davvero significativo" sottolinea Renata Crotti.

"Nella figura di Sant'Agostino si riesce a raccordare le tre diocesi, Pavia, Tortona e Vigevano, che insistono sul territorio pavese". Dopo il saluto del sindaco Ezio Stella e l'intervento di Francesca Mingoni che presenta il "suo" cammino di Sant'Agostino, prenderanno la parola, con la moderazione di Padre Giustino Casciano, priore della Comunità agostiniana di San Pietro in Ciel d'Oro, Renata Crotti, Don Maurizio Ceriani parroco di Casei Gerola e Padre Giovanni Lenzi responsabile del Cammino di Sant'Agostino che da anni viene effettuato ad agosto da Genova a Pavia.

 

Per ulteriori approfondimenti:

website: http://santagostinopavia.wordpress.com/

YouTube: http://www.youtube.com/user/SantagostinoPavia

 

Comitato Pavia città di Sant'Agostino

Costituito formalmente nel 2007 dal Comune di Pavia, dalla Diocesi di Pavia e dalla Provincia agostiniana d'Italia, con la partecipazione di numerose importanti istituzioni (Università di Pavia, Università cattolica di Milano, Istituto Patristico Augustinianum di Roma, Provincia di Pavia, Chiesa valdese di Pavia, Istituto per la Storia dell'Arte lombarda, Società per la Conservazione dei Monumenti dell'Arte cristiana in Pavia, Collegio S. Caterina di Pavia, Biblioteca Angelica di Roma) il Comitato rappresenta un tentativo di rendere la città di Pavia, in tutte le sue articolazioni, ancora più consapevole dell'onore e della responsabilità che la storia, a partire da re Liutprando, le ha assegnato.

 

Contatti: Antonello Sacchi cell. 3488999678 e-mail antonello.sacchi@gmail.com