COLLOCAZIONE DELLA STATUA DI AGOSTINO NELL'AULA MAGNA DELL'UNIVERSITA' DI PAVIA

Pavia 27 novembre 2013

 

 

 

 

L'Università di Pavia, membro aggregato del Comitato Pavia Città di sant'Agostino, nell'occasione del rinnovato impegno del Comitato stesso per ulteriori sei anni, propone per venerdì 27 settembre alle ore 17 la collocazione nell'Aula Magna una statua tardo trecentesca di stile campionese che la tradizione unanimemente riconosce come raffigurante Sant'Agostino, compatrono della Diocesi e dell'ateneo pavese.

La statua è stata oggetto di un restauro coordinato nel 2004 da Letizia Lodi della Soprintendenza per i Beni Storici,Artistici ed Etnoantropologici di Milano.

 

Nella circostanza Mario Colella (della Servabò restauri, Milano) illustrerà gli interventi conservativi effettuati sulla statua, che in passato era posta in una nicchia che si trovava nel Cortile del Miliario dell'Università.

Nel 1961, in occasione del centenario dell'Unità d'Italia, venne spedita a Torino per essere esposta nell'ambito dell'esposizione internazionale "Italia 1861" e quando venne restituita, venne destinata al Museo dell'Archeologia dove è rimasta fino ai giorni nostri. Incerte sono la datazione e la committenza dell'opera.

Secondo Maria Grazia Albertini Ottolenghi essa faceva parte di un gruppo di quattro statue: Sant'Ambrogio nel Palazzo Vescovile, San Biagio nella chiesa dei ss. Primo e Feliciano, San Teodoro nell'omonima chiesa.

Maria Teresa Mazzilli Savini ha avanzato due altre ipotesi al riguardo: le quattro statue in origine erano collocate in San Pietro in Ciel d'Oro oppure, altra ipotesi avvalorata dalla lavorazione della pietra pensata per una visione frontale, le quattro statue erano poste su quattro porte delle mura gotiche di Pavia.