Letture, convegni e concerti.

Pavia ricorda Sant'Agostino

PROGRAMMA 2014

 

 

Costituitosi nel 2007, per iniziativa della Diocesi di Pavia con la Provincia Agostiniana d'Italia e il Comune, il Comitato Pavia Città di Sant'Agostino ha presentato in questi giorni l'intero programma annuale delle attività culturali. Nella mattinata di sabato 22 febbraio a palazzo Mezzabarba, alla presenza del sindaco Alessandro Cattaneo, del presidente del Comitato Pavia Città di Sant'Agostino Sandro Bruni, del priore della comunità agostiniana di Pavia Padre Mario Miliardi e di Maria Cecilia Farina, rappresentate della commissione musicale, sono stati svelati alla stampa i contenuti delle attività in programma nel 2014.

«Riteniamo che la valenza del Comitato Pavia Città di Sant'Agostino vada oltre i confini cittadini e ci auguriamo che le attività culturali servano a promuovere l'immagine di Pavia agostiniana anche fuori dalla città - ha detto Sandro Bruni - Ringrazio il sindaco Cattaneo con il quale siamo riusciti a terminare il lavori del chiostro dei padri agostiniani (che verrà inaugurato il 10 maggio alle 15) e colgo l'occasione per raccontargli il mio sogno per il futuro: sistemare anche il giardino esterno».

La richiesta ha trovato immediato riscontro nelle parole del sindaco: «Non solo sistemeremo il giardino - ha detto Cattaneo - ma sarebbe bello aprire il passaggio dal Castello a San Pietro in Ciel d'Oro». Quanto agli appuntamenti del cartellone agostiniano 2014 - illustrati da padre Mario Miliardi - sono di vario tipo: un convegno che cade nel giorno della traslazione del corpo di Sant'Agostino a Pavia, voluta del re longobardo Liutprando nel secolo VIII; la Settimana agostiniana; la rassegna "Fulget in caelis. Musica sacra in omaggio a Sant'Agostino" che, come sottolinea Maria Cecilia Farina, «s'impegna ad indagare i riflessi del pensiero di Sant'Agostino sulla musica, dal Medioevo all'età Barocca».

 

Il convegno

S'intitola "Per una storia degli insediamenti agostiniani. Architetture, biblioteche, iconografia", si terrà il venerdì prossimo alle 15 nella sacrestia di San Pietro in Ciel d'Oro e sarà composto di tre momenti: "I primi eremiti e la chiesa di Santa Mostiola a Pavia", con padre Mario Mattei (Centro Culturale Agostiniano di Roma); "S. Marco e S. Maria Incoronata a Milano: attuazione figurativa di un ideale", con Ferdinando Zanzottera (Politecnico di Milano); "La Libreria del Convento Sant'Agostino di Crema", a cura di Chiara Corsetti (operatore culturale, Crema). Nell'occasione verrà presentata la riedizione della piccola guida di San Pietro in Ciel d'Oro a cura di Luisa Erba e Maria Teresa Mazzilli Savini.

 

La Settimana agostiniana

Ecco gli appuntamenti: lectio Augustini con la lettura del "De Trinitate", libri 1-14, a cura di vari docenti universitari (24 aprile, dalle 9.45 alle 16, Aula Volta dell'Università); esposizione delle reliquie di Sant'Agostino (26 aprile, al termine della S. Messa delle 18.30); festa liturgica della Conversione di Sant'Agostino (28 aprile, S. Messe delle ore 9, 11 e 18.30); reposizione delle reliquie (4 maggio, giornata dei laici agostiniani, al termine della messa delle 18.30).

 

"Fulget in caelis Musica sacra in omaggio a Sant'Agostino"

La rassegna si divide in tre parti. La prima consiste in due concerti di musica barocca: il 24 aprile, "Gaudeamus Omnes. Musica sacra nel Seicento italiano", con Barbara Zanichelli, soprano del Collegium pro musica, diretto da Stefano Bagliano, e il 16 novembre, con il concerto dell'ensemble Il Canto di Orfeo, diretto da Gianluca Capuano, che eseguirà lo Stabat Mater di Arvo Paert, mai eseguito a Pavia. La seconda è la rassegna "Domenica d'Organo" - 6 aprile e 18 maggio - che evidenzia il legame di Sant'Agostino con Bach, con letture agostiniane a cura di Anna Turra. L'ultima traccia è quella della Schola gregoriana Sancti Augustini, diretta da Renato Cadel, che animerà col canto gregoriano la messa della Domenica in Albis (27 aprile) e una seconda messa in autunno.

Altri appuntamenti i saranno il concerto d'organo del 27 agosto, per la festa di Santa Monica (madre di Sant'Agostino), con l'organista Ruggero Livieri, e un concerto in sacrestia per due liuti, su musica di J. S. Bach, con i liutisti Michele Pasotti e Gian Giacomo Pinardi.