27 gennaio 2024

GIORNATA DELLA MEMORIA

Biblioteca comunale di Cassago Brianza

ore 15.30

 

 

 

La Biblioteca Comunale di Cassago ospita sabato 27 gennaio un incontro con i bambini gestito dalla associazione S. Agostino per presentare il dramma della persecuzione contro gli ebrei nel secolo scorso.

 

Nel corso dell'incontro saranno presentate letture, foto locali d'epoca e filmati adatti ai ragazzi. Ci sarà anche una interessante esposizione di oggetti scolastici d'altri tempi, che permetterà di conoscere quali erano le condizioni ambientali in cui vivevano i ragazzi agli inizi del secolo scorso.

 

Ai partecipanti verrà donato dalla associazione S. Agostino un piccolo libricino dal titolo "L'alfabeto di Agostino" scritto da Maria Cordasco, una brava scrittrice di testi per bambini, che sarà presente alla manifestazione.

 

 

La definizione ebraica di Shoah significa «tempesta devastante», un termine che è tratto dalla Bibbia. Questo vocabolo è usato per indicare lo sterminio del popolo ebraico durante il Secondo conflitto mondiale, quando fra il 1939 e il 1945 circa 6 milioni di Ebrei vennero sistematicamente uccisi dai nazisti del Terzo Reich.

A questa operazione di sterminio si giunse con la progressiva emarginazione degli Ebrei dalla società tedesca: già nel 1935 le leggi di Norimberga legittimarono il boicottaggio economico e l'emarginazione degli ebrei. Nel 1938 in tutta la Germania le sinagoghe e i negozi ebraici furono devastati e dati alle fiamme. Con la Conferenza di Wannsee nel gennaio del 1942 i gerarchi nazisti decisero di procedere allo sterminio sistematico degli ebrei non solo in Germania ma anche nei paesi conquistati dal Terzo Reich. Dopo la ghettizzazione, gli ebrei vennero deportati nei campi di concentramento e di sterminio. Auschwitz, Treblinka, Dachau, Bergen Belsen, Mauthausen  e altre decine di campi disseminati in Europa accolsero milioni di ebrei, destinati al lavoro, se abili, oppure alla camera a gas. Delle atrocità commesse in quei campi sono rimaste le testimonianze di coloro che riuscirono a sopravvivere.