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don Marco Panzeri

Un momento della celebrazione liturgica

Un momento della celebrazione liturgica

 

Il Sindaco offre l'olio e la lampada per l'altare di sant'Agostino

Il Sindaco offre l'olio e la lampada per l'altare di sant'Agostino

 

 

 

LA MESSA PER IL 25° DI PADRE MARCO PANZERI

domenica  5 settembre 2015

chiesa parrocchiale di Cassago

 

 

 

La "Settimana Agostiniana" cassaghese si è conclusa nella giornata di domenica 5 settembre con la santa messa solenne, celebrata nella chiesa parrocchiale da Padre Marco Panzeri dei Passionisti, che ha ricordato il 25° anniversario della sua ordinazione sacerdotale.

Nella sua omelia il sacerdote ha ripercorso il suo ministero sacerdotale ricordando che è stato ricco di gioie e di incontri, messi a frutto nell'esperienza di formatore in diverse case della congregazione e nelle missioni parrocchiali. Non sono mancate anche le difficoltà, in particolare una malattia importante, una cardiomiopatia dilatante di origine genetica scoperta nel 2010 che è riuscito a superare grazie ad un trapianto, due anni più tardi.

Questa esperienza, segnata da momenti di vera passione, è stata raccontata con naturalezza da Padre Marco che ha deciso da sempre di esporla in pubblico, quale esempio di messaggio di speranza e di grande fede religiosa. Ad affiancarlo nella celebrazione eucaristica erano presenti il parroco di Cassago don Adriano Valagussa e don Francesco Sposato dell'Istituto Opera S. Antonio Guanella.

Padre Marco nella ricorrenza della 385° festa in onore di S. Agostino ha quindi ricevuto l'offerta dell'olio per la lampada votiva, offerta dalle autorità comunali di Cassago per l'altare della cappella dedicata al Santo patrono del paese. La cerimonia si è svolta al termine della messa, quando il sindaco Rosaura Fumagalli e il consigliere Lorenzo Colzani si sono recati all'altare per presentare il prezioso dono.

La prima cittadina cassaghese ha poi rivolto alcune parole ai fedeli intervenuti alla cerimonia, invitandoli a seguire l'esempio del santo.

"Nell'anno di Expo, è importante avere sempre dinnanzi l'esempio di carità e di disinteresse di Agostino per impostare una riflessione sulla nutrizione e sull'alimentazione che va ben oltre il semplice sostentamento fisico. Sono in gioco altre virtù come la socialità, che noi siamo chiamati a coltivare, la bellezza, la gratitudine e la reverenza. Che S. Agostino guidi noi amministratori della cosa pubblica, affinché mettiamo in primo piano i temi della solidarietà e della carità e sappiamo realizzare pratiche di sviluppo sociale e di tutela ambientale" ha infine sottolineato il sindaco di Cassago.

Quindi è stata accesa la lampada votiva sopra dell'altare dedicato ad Agostino.