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Pellegrini tunisini

Uno zaino dei pellegrini con il simbolo della Via Augustina

Uno zaino dei pellegrini con il simbolo della Via Augustina

 

 

PELLEGRINI A CASSAGO DALLA TUNISIA E ALGERIA

25-26 agosto 2018

 

 

 

Nella mattinata di domenica 26 agosto, un gruppo di viaggiatori e pellegrini tunisini e algerini sono giunti a Cassago accompagnati da Dominique Martinet, promotore e coordinatore dell'associazione Via Augustina.

Questa associazione con i suoi numerosi soci organizza giornate lungo il cammino agostiniano in terra africana. Sono giunti a Cassago dopo aver percorso sempre a piedi il tratto da Genova a Pavia. Dopo aver visitato il rus Cassiciacum, sono stati ospitati all'Oratorio, prima di ripartire per Milano in treno.

«La figura di Agostino in Algeria e Tunisia č popolarissima - ha precisato Dominique Martinet – al di lą delle questioni legate alla religione. Egli č un punto di riferimento. Con la nostra associazione e grazie alle sue iniziative, noi desideriamo fare da ponte tra le due sponde del Mediterraneo, grazie proprio ad Agostino».

Sul cammino da Tunisi all'algerina Ippona, la cittą di cui Agostino fu vescovo, dove visse, scrisse e morģ, passando per Tagaste, cittą natale del santo, sono gią passati oltre 1500 persone in cammino. Nel gruppo arrivato a Pavia e quindi a Cassago, ci sono professori universitari, direttori di banca, avvocati, professionisti di vario genere.

«Noi siamo partiti da Tunisi il 15 agosto - racconta Emna Chebbi -. Il 17 siamo partiti dalla cella di Sanpierdarena, dove si tramanda che furono custodite le spoglie di Agostino arrivate dalla Sardegna».

«Siamo passati da Savignone, Crocefieschi, Mongiardino, San Sebastiano Curone, Salice e siamo arrivati a Pavia» racconta Janette El Mokrani, diplomatica algerina.

«I primi giorni č stato molto faticoso», le fanno eco Ahmed Lofti Boussetta e Michelle Bancilhon. «Sono l'unica tunisina cristiana del gruppo - racconta Olfa Allanie - tuttavia sono molti i convertiti, in questi anni».

Nel gruppo sono presenti anche Lionelle Diffise e Jean Marie, la docente di francese Naima Ben Cherifa e la professoressa di diritto Zouhour Ouamara: «Ho letto passaggi del libro decimo di sant'Agostino: č certamente molto spirituale e filosofico, e ci consegna una concezione della societą in cui rispecchiarsi.»