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Monaco Camaldolese

acquaforte con l'immagine di un monaco camaldolese

Monaco camaldolese

 

 

CAMALDOLESI

F. Ferrari

Roma 1822

 

 

 

La congregazione camaldolese dell'Ordine di San Benedetto è una congregazione monastica cattolica fondata tra il 1024 e il 1025 da San Romualdo, monaco benedettino.

 

 

Spiritualità di Romualdo

Romualdo cercò di coniugare la tradizione monastica orientale e quella occidentale di stampo benedettino. Il suo motto è tipicamente "Ego vobis, vos mihi" che tradotto suona: "Io sono per voi, Voi siete per me". La congregazione camaldolese coniuga la dimensione comunitaria e quella solitaria, espressa architettonicamente dalla presenza sia dell'eremo che del monastero. Questa comunione di vita comunitaria ed eremitica è espressa anche nello stemma, formato da due colombe che si abbeverano a un solo calice.

 

 

Dialogo ecumenico

Dopo il Concilio Vaticano II, nella rinnovata attenzione al cristianesimo orientale, le comunità Camaldolesi sono tornate a essere luogo privilegiato per il dialogo ecumenico. In particolare grazie alla organizzazione degli annuali Colloqui ebraico-cristiani di Camaldoli, si è avviato un fecondo dialogo fra le comunità ebraiche e quelle cristiane.

 

 

Casa madre

Casa madre della congregazione è l'Eremo di Camaldoli presso Arezzo. Essa è punto di riferimento di dieci comunità maschili presenti in Italia, Stati Uniti d'America, Brasile e India. La prima comunità femminile camaldolese fu fondata dal beato Rodolfo.