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Gesuita

acquaforte con l'immagine di un gesuita

Gesuita

 

 

GESUITA

F. Ferrari

senza luogo, ma datato 1821

 

 

 

La Compagnia di Gesù ovvero, nella dizione latina, Societas Iesu, è un istituto religioso maschile di diritto pontificio. I membri di questo ordine di chierici regolari, sono chiamati gesuiti e pospongono al loro nome la sigla S. I.

L'ordine fu fondato da Ignazio di Loyola che, con alcuni compagni, a Parigi nel 1534 fece voto di predicare in Terra Santa. Questo progetto tuttavia venne abbandonato nel 1537. Ignazio decise altresì di porsi agli ordini del papa. Il suo programma fu approvato da papa Paolo III con la bolla Regimini militantis ecclesiae del 27 settembre 1540.

Espulso da vari paesi europei nella seconda metà del Settecento secolo, l'ordine fu soppresso e disciolto da papa Clemente XIV nel 1773. La Compagnia tuttavia sopravvisse nei territori cattolici della Russia, perché la zarina Caterina II non concesse l'exequatur al decreto papale di soppressione. La compagine ignaziana venne ricostituita da papa Pio VII nel 1814.

I gesuiti osservano il voto di totale obbedienza al papa e sono particolarmente impegnati nelle missioni e nell'educazione.

 

 

Il simbolo

Al centro dello stemma dei Gesuiti troviamo tre lettere: «I», «H» ed «S», che stanno per «Iesus Hominum Salvator», una frase in lingua latina che significa «Gesù salvatore degli uomini». Sono sempre sormontate da una croce e spesso sono circondate da raggi di luce. La scritta IHS era già utilizzata durante l'ottavo secolo, ma fu diffusa particolarmente da San Bernardino da Siena all'inizio del XV secolo.

 

 

Gli esercizi spirituali

Gli «Esercizi spirituali» sono l'opera fondamentale di Sant'Ignazio di Loyola. Furono scritti nel 1548 e costituiscono il cardine della spiritualità dei Gesuiti. Scrisse Ignazio: «Con esercizi spirituali si intende ogni modo di esaminare la coscienza, meditare, contemplare, pregare vocalmente e mentalmente. Come, infatti, il camminare e il correre sono esercizi corporali, così si chiamano esercizi spirituali tutti i modi di disporre l'anima a liberarsi di tutti gli affetti disordinati e trovare la volontà divina nell'organizzazione della propria vita per la salvezza dell'anima».

Il testo ignaziano comprende varie meditazioni sul peccato, ma soprattutto indica e suggerisce metodi pratici per pregare e condurre un esame di coscienza. Il ciclo completo degli esercizi dura trenta giorni e va condotto in isolamento durante quello che viene definito «ritiro». E' necessario mantenere uno stretto colloquio con i direttori spirituali.