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Cameriere segreto

acquaforte con l'immagine di Cameriere segreto

Cameriere segreto

 

 

CAMERIERE SEGRETO CAVALIERE DI SPADA E CAPPA

Filippo Ferrari

Roma e non datato

 

 

 

Il cameriere pontificio era, nella Chiesa cattolica, un membro della "Famiglia pontificia" ed era incaricato del servizio personale diretto del papa. La carica è stata abolita nel 1968 da Paolo VI. Nel medioevo il termine designa quelli che oggi sono noti come camerlenghi. In seguito il termine designò i cosiddetti cubiculari, cioè i responsabili della camera da letto (cubiculum) del papa. Questa attività costituiva un vero e proprio ufficio nel Palazzo del Laterano, sul modello bizantino.

I domestici del papa acquisirono con il passare del tempo una sempre maggior importanza. I camerieri ebbero sempre la funzione di addetti alla persona del papa e prendevano possesso del loro incarico dopo l'elezione del nuovo pontefice. Alla sua morte lasciavano l'incarico. Si conoscono solo poche eccezioni come fu il caso di Gasbert de Valle: nominato cameriere il 18 settembre 1319 da papa Giovanni XXII, conservò la sua funzione finché morì il 1 gennaio 1347, dopo aver servito come cameriere papa Benedetto XII e papa Clemente VI.

In epoca moderna i camerieri pontifici sono stati divisi in più categorie. Anzitutto furono distinte le funzioni di cameriere segreto e quella di cameriere d'onore. I camerieri segreti ebbero con l'incarico dell'anticamera detta segreta del papa, per attendere le persone ricevute in udienza privata. I camerieri d'onore furono incaricati dell'anticamera d'onore, che conduce alla sala del trono, ove il papa riceve in udienza pubblica. Abbiamo notizia della presenza dei camerieri segreti di cappa e spada dai tempi del pontificato di Urbano VIII. Quando i Camerieri Segreti Partecipanti erano impediti di prestare servizio, prendevano i loro posti i Camerieri Segreti non partecipanti o di cappa e spada.

Questi erano distinti in camerieri de numero, e facevano servizio ordinario in Anticamera (essi erano nominati a vita dal Romano Pontefice con Biglietto della Segreteria di Stato e prestavano la loro opera in tutte quelle cerimonie che si svolgevano in periodo di Sede Vacante); e in Camerieri Soprannumerari, i quali coadiuvavano i Camerieri de numero in Anticamera e in altre funzioni. Tutti i Camerieri de numero e soprannumerari dovevano essere nobili o almeno personaggi distinti per posizione sociale.