LE CONFESSIONI

 

 

 

L'anno 2001 è un anno speciale, perchè gli Agostiniani  hanno deciso di celebrare il XVI centenario della stesura delle Confessioni, l'opera immortale di Agostino capace di scuotere dal profondo tante coscienze in tanti secoli.

La Settimana Agostiniana riprendendo questa sollecitazione avrà come tema proprio LE CONFESSIONI. Gli Agostiniani stanno proponendo degli interessanti incontri: ce ne saranno cinque a Napoli  presso l'Università Federico II (da gennaio a maggio) e probabilmente altri ancora in altre città.

Scopo della Settimana Agostiniana è dunque quello di celebrare al meglio la ricorrenza facendo in modo di far conoscere un po' di più e meglio questa grande opera agostiniana sia sotto l'aspetto autobiografico sia sotto l'aspetto culturale e religioso.

Nel capitolo XXVII della sua notissima biografia, dedicata ad Agostino, Giovanni Papini definisce le Confessioni "L'epistola a Dio" e afferma: "se uno conosce di lui un'opera sola siamo sicuri che ha letto le Confessioni ... Insieme all'Imitazione di Cristo e alla Divina Commedia è il libro cristiano più divulgato, ristampato e commentato di tutto l'occidente, uno di quelli che anche gli agnostici e i discredenti senton l'obbligo di leggere."

E se nel Medioevo la Città di Dio era più letta, "oggi, invece, le Confessioni tengono il campo." Quanto Papini scriveva nel 1930, in occasione del XV centenario della morte, è ancora più vero oggi, sia per la singola opera che per l'Autore stesso.

Parlare di attualità di Agostino è cosa tanto ovvia da rasentare la banalità. L'impressionante e sterminata bibliografia, a cui si fatica a tener dietro, ne è chiara conferma e dimostrazione. A detta degli esperti, non c’è giorno in cui non venga pubblicato qualcosa di Agostino o su Agostino, un autore che ha grande seguito: "In tutta la storia della cristianità, solo S. Paolo ha esercitato, scrive o, scrive o, scrive R. J. Neuhaus, maggiore influenza intellettuale e spirituale di sant'Agostino ... Dobbiamo semplicemente constatare che ovunque ci si muova nella tradizione intellettuale cristiana (almeno in quella occidentale) capita di imbattersi in Agostino."

 

 

	Lunedì 27 agosto:	9.00:	S. Messa nella festività religiosa di Santa Monica
	Martedì 28 agosto:	9.30:	S. Messa nella festività religiosa di Sant'Agostino
	Sabato 1 settembre:	21.00:	Agostino un amico per gli amici
			relatrice prof. ssa Tina Beretta Trezzi docente presso la Università de La Sorbonne di Parigi
	Domenica 2 settembre:	10.30:	Santa messa solenne celebrata da p. Giancarlo Ceriotti
			priore della Basilica agostiniana di S. Rita alla Barona di Milano in occasione della 372 Festa in onore del Patrono di Cassago sant'Agostino, con offerta della lampada votiva da parte del Sindaco e delle Autorità Comunali di Cassago
		21.00:	Agostino e il Neoplatonismo
			relatore dott. Giuseppe Redaelli
	Lunedì 3 settembre:	21.00:	Le Confessioni e il secolo IV
			relatrice prof. ssa Stefania Spinelli
	Martedì 4 settembre:	21.00:	Fede e Ragione nelle Confessioni
			relatore prof. Franco De Capitani dell'Università di Parma
	Mercoledì 5 settembre:	21.00:	Agostino: l'esperienza di un uomo che cerca
			relatore don Agostino Clerici
	Giovedì 6 settembre:	21.00:	Sant'Agostino nell'Arte: l'iconografia agostiniana dal XIII al XX secolo
			relatore prof. Luigi Beretta
	Venerdì 7 settembre	15.00:	Il ciclo agostiniano di Viterbo (1610-1615) del pittore barocco romano Marzio Ganassini
			relatore prof. Luigi Beretta
		21.00:	La villa di Verecondo: un'indagine attualissima
			relatore ing. Maurizio Lualdi del Politecnico di Milano
	Sabato 8 settembre	21.00:	Lettura e significato delle Confessioni
			relatore padre Giancarlo Ceriotti O. S. A.