MONZA: PRESENTAZIONE DELLA GUIDA DEL CAMMINO

 

 

 

Venerdì 13 novembre 2009, presso il Museo e Tesoro del Duomo di Monza, Bellavite Editore e l'Opificio Monzese delle Pietre Dure hanno presentato la nuova edizione del volume Il Cammino di Sant'Agostino. Un pellegrinaggio in Brianza di Renato Ornaghi. Alla presentazione, coordinata dal Prof. Pier Franco Bertazzini, erano presenti, oltre all'autore, esponenti della cultura, della politica delle Province di Como, Lecco, Monza e Brianza e Pavia e della Chiesa lombarda.

In particolare sono intervenuti Leonardo Carioni, presidente della provincia di Como, Daniele Nava, Presidente della Provincia di Lecco, Dario Allevi, Presidente della Provincia di Monza e Brianza e mons. Franco Giulio Brambilla, Vicario Episcopale per la cultura della Diocesi di Milano.

Il Cammino di Sant'Agostino è un percorso di pellegrinaggio che collega, in 18 giorni di cammino per una lunghezza di 410 chilometri, 25 santuari mariani della Brianza. Nella nuova edizione il Cammino è stato prolungato in direzione di Pavia, per raggiungere, partendo da Monza, prima Milano e infine la città longobarda di Pavia. Una eccezionale serie di interventi ha dato lustro alla serata monzese: erano presenti tre assessori provinciali, di Monza, di Lecco e di Como i cui interventi hanno sottolineato l'importanza del Cammino come elemento di consolidamento della cultura locale e delle tradizioni religiose brianzole.

Inaspettato, ma veramente di prim'ordine, l'intervento del Presidente della Provincia di Pavia, che ha ricordato gli sforzi compiuti per dar vita al Comitato pavese per le celebrazioni agostiniane e la recente realizzazione di una mostra su sant'Agostino presentata al Meeting di Rimini (che nella prossima primavera sarà allestita anche a Cassago). Nel suo intervento ha sostenuto la necessità di fare un fronte comune fra le quattro province intervenute per dare visibilità al Cammino, soprattutto in prospettiva dell'Expo 2015 che potrà funzionare da cassa di risonanza per l'iniziativa. Mons Franco Brambilla, nativo di Missaglia, ha rivendicato le sue origini brianzole, ma nel contempo ha sottolineato l'urgenza di legare l'arte e il patrimonio artistico, che la Brianza custodisce nei suoi santuari mariani e nelle sue ville, alla bellezza del religioso ripristinando l'unità fra espressione artistica e fede che arricchisce e dà gioia all'animo umano.

Nel giorno del compleanno di sant'Agostino, il 13 novembre, la serata è stata conclusa con una piccola festa in onore del santo: un brindisi finale ha proposto alla degustazione la "Torta della Felicità" o "Dolce di Sant'Agostino", ripetendo quel che accadde nella riunione che si svolse fra Agostino, amici e familiari nella sala delle terme in quel di Cassago.