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La pagina relativa all'incannatoio di Luigi Ciceri
1901
Incannatoio di seta a Cassago di Ciceri Luigi
Tratto da Manuale DELLA PROVINCIA DI COMO PEL 1901 ANNO LXIV
COMO TIPOGRAFIA PROVINCIALE OSTINELLI di Bertolini Nani e C.
pag. 322
CIRCONDARIO DI LECCO
Industriali e Commercianti
Filatura cotone
Oltolina e C., Asso
Sangregorio e Fiocchi, Rancio
Fonderie in Rame
Ahold Filippo, Rancio di Lecco
Fornaci Calce e Cementi
Maggi fratelli, Valmadrera
Maternini Giuseppe, Oggiono
Palma fratelli, Brivio
Ponisio fratelli, Onno
Tacchini fratelli, Valbrona
Torri fratelli, Onno
Villa Carlo, Acquate
Fornaci Laterizi
Noli fratelli, Pescate
Sesana Luigi, Bagaggera
Fusi metallici
Ferrario fratelli, Rongio
Incannatoi Seta
Abegg e G., Valgreghentino
Albini Antonio, Calco
Albini Antonio e C., Airuno
Amati Giovanni, Viganò
Beaux Augusto, Paderno d'Adda
Bellani Luigi, Sartirana Briantea
Bosisio Emanuele, Mondonico
Bosisio Luigi, Calco
Bosisio Luigi, Molteno
Brambilla Giovanni, Calco
Butti cav Agostino, Garbagnate M.
Cagliani fratelli, Mondonico
Caldirola Enrico, Mondonico
Campana fratelli, Vigano
Ciceri Luigi, Cassago
Colombo Siro, Bosisio
Colombo Siro, Civate
Colombo Siro, Galbiate
Conti Carlo e C., Olgiate Molgora
Corbetta Acquilino, Sirone
Cramer e Mùller, Germanedo
Grippa D. A., Airuno
Curti Edoardo, Asso
De Capitani Cost., S. Maria Hoè
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Nell'incannatoio si svolgeva la seconda operazione nella lavorazione della seta. Dopo la cottura, che consiste nell'immersione della seta greggia in acqua saponata calda allo scopo di eliminare la sericina e le impurità, segue infatti l'incannatura, dove la seta viene svolta dalle matasse e raccolta su rocchetti; viene quindi svolta nuovamente dai rocchetti dell'incannatoio e passata su altri rocchetti (stracannatura).