1901

Il Consiglio Comunale di Cassago approva il passaggio della Ferrovia

 

dall'archivio comunale di Cassago

 

 

 

Nel Consiglio del 19 agosto 1901 il Presidente Corti Pasquale premesso quanto sia reclamata la necessità che la parte centrale di questa bella e deliziosa Brianza, importante altresì per i fiorenti affari d'industria e commercio, possa conseguire un mezzo di comunicazione coi grossi centri di Monza, Milano, Como, Lecco e rispettive diramazioni; ha il piacere di presentare a questo Consiglio comunale l'elaborato progetto compiuto con studi seri e profondi dall'Egr. Sig. Ing. Enea Camisasca per la costruzione di una ferrovia che partendo da Monza e percorrendo la Santa San Fiorano per Besana si spinge sino a Molteno venendo a lambire questo Comune col beneficio di una fermata.

Ora considerando il sommo bene che apporterebbe anche a Cassago qualora la detta linea divenisse un fatto compiuto e vista la relazione della Commissione di Besana Brianza, il Consiglio con voti unanimi delibera:

1) di pienamente approvare in linea di massima il detto progetto;

2) di formalmente delegare la persona del Sig. Sindaco locale a porsi di necessità in Consorzio con le rappresentanze dei Comuni interessati, onde ottenere dal Governo la concessione della linea di che trattasi che dovrà essere costruita ed esercitata dall'industria privata.

 

 

Il Consiglio comunale del 10 novembre 1901 riaffermando la sua precedente deliberazione del 19 agosto 1901 in merito alla importanza di quest'opera di sommo interesse per la vita industriale e pei privati bisogni di questo Comune:

Udita la relazione finanziaria del 5 ottobre 1901 dell'incaricata Commissione dal cui progetto rilevansi l'assegno di concorso quotato a questo Comune in lire 8000.

Considerato che non è più il caso di soffermarsi nelle incertezze onde non dilungare le pratiche che con tanto calore e lode ebbe ad iniziare la prelodata Commissione e per non incorrere in un malaugurato naufragio seppellendo così ogni aspirazione pel futuro benessere del Comune il cui bisogno è così tanto sentito

DELIBERA

1) di autorizzare questo Comune a porsi in Consorzio per sostenere moralmente di fronte al Regio Governo la importante necessità di questa ferrovia;

2) di concorrere nella spesa con sussidio a premio perduto ed incondizionatamente mediante lire 5000;

5) che tale assegno verrà pagato ad opera compiuta;

4) il Consiglio comunale osserva che è sempre disposto ad assumere un maggior sacrificio qualora la fermata dovesse appressarsi maggiormente all'abitato di Cassago.