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Percorso : HOME > Cassago > Archivio Storico > Novecento > 1902: Incannatoio1902: Incannatoio
La pagina relativa all'incannatoio di Luigi Ciceri
1902
Incannatoio di seta a Cassago di Ciceri Luigi
Tratto da Manuale DELLA PROVINCIA DI COMO PEL 1902 ANNO LXV
COMO TIPOGRAFIA PROVINCIALE OSTINELLI di Bertolini Nani e C.
pag. 22
CIRCONDARIO DI LECCO
Industriali e Commercianti
...
Zanchi Alessandro, Acquate
Filatura di cotone
Oltolina fratelli e C., Asso
Sangregorio e Fiocchi, Rancio
Fonderie in Rame
Ahold Filippo, Rancio di Lecco
Fornaci Calce e Cementi
Maggi Battista Valmadrera
Sesana Luigi, Bagaggera
Fusi metallici
Ferrario fratelli, Rongio
Incannatoi Seta
Abegg e G., Garlate
Abegg e G., Valgreghentino
Aebi Riccardo, Imberido
Albini Antonio, Calco
Amati Giovanni, Viganò
Beaux Augusto, Paderno d'Adda
Balgeri Giovanni, Linzanico
Bellani Luigi, Sartirana Briantea
Bianchi Regina, Imberido
Bosisio Cesare, Molteno
Bosisio Emanuele, Mondonico
Bosisio Luigi, calco
Brambilla Giovanni, Calco
Butti cav Agostino, Garbagnate M.
Butti cav. Agostino, Molteno
Caldirola e C., S. Maria Hoè
Campana fratelli, Viganò
Carozzi Pietro, Osnago
Ciceri Luigi, Cassago
Civelli e C. Airuno
Colombo Siro, Bosisio
Colombo Siro, Civate
Conti carlo e C. Olgiate Molgora
Corbetta Acquilino, Sirone
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Nell'incannatoio si svolgeva la seconda operazione nella lavorazione della seta. Dopo la cottura, che consiste nell'immersione della seta greggia in acqua saponata calda allo scopo di eliminare la sericina e le impurità, segue infatti l'incannatura, dove la seta viene svolta dalle matasse e raccolta su rocchetti; viene quindi svolta nuovamente dai rocchetti dell'incannatoio e passata su altri rocchetti (stracannatura).