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1807: Nava

Stemma araldico della nobile famiglia Nava

Stemma araldico della nobile famiglia Nava

 

 

19 febbraio 1807

Conversione del legato Giovanni Nava

 

Archivio parrocchiale di Cassago, cartella n. 1

 

 

 

Ad ogn'uno sia manifesto qualmente de Instromento rogato da me notaro infrascritto li 19 febraro 1807 rilevasi come le messe quotidiane ordinarie ordinate dal fù Signor Gioanni Nava nel suo testamento rogato li 13 Giugno 1680 rogato dal notaro Giuseppe Prospero Briosco da celebrarsi nella Chiesa Parrocchiale di Cassago Pieve di Missaglia diocesi di Milano, al caso che si verificasse la sostituzione fedecomissaria da esso fatta nelle discendenze delle sue tre figlie, fù dalla Curia Archiepiscopale di Milano di consenso del Signor Ministro per il culto ridotta di tante messe festive, quante potranno celebrarsi col reddito del capitale lire tremille cinquecento milanesi che sono Itagliane costituiscono lire due mille seicento ottantasei e centesimi 32 raguagliato a lire tre e mezza per ogni cento lire ad anno, il quale obbligo fù assonto dalli Signori Francesco, Monsignor Cabrio, Carlo e Canonico ordinario delle Metrogne Federico Fratelli, in cui unì dell'abbonamento fattogli dalli gravati al detto Legato del detto capitale di L. 3500 ne modi, forme, e termini seguenti,

Li prefati Signori Francesco, Monsignor Gabrio Preposto di S. Ambrogio Elemosiniere di Sua Maestà Imperiale, Cancegliere della corona ferrea, Carlo, e Canonico ordinario Federico Fratelli Nava figli del fù nobile Capitano don Nicolò abitanti nella parochia di S. Ambrogio di Milano presenti

Spontaneamente ed in ogni altro miglior modo

à contemplazione del sodetto assegno come sopra fattogli

A richiesta del Signor canonico Giuseppe Rusca in qualità de' Promotore dele pie cause e legati della Città, e diocesi di Milano specialmente delegato dalla Curia Arciepiscopale come da rescritto, che si inserirà in questo Instrumento qui presente,

Hanno promesso, e promettono sotto obligo delli beni da loro ereditati, come sopra situati nel territorio di Zizanò sodetto, pegno al prefato reverendo Signor Canonico Rusca Promotore anzidetto presente ed accettante per detta causa pia, che dal giorno 31 agosto 1804 in avanti, e perpetuamente commisurati al sudetto reddito del detto capitale di lire 3500 milanesi, che risulta in lire d'Itaglia 2686.32 reddito dicesi di Milano centoventidue e mezza ed Itaglie lire 93.52 nel fare celebrare ogni anno in detta chiesa di Cassago tante messe festive proporzionatamente dedotta la loro manutenzione, rimossa ogni accezione, e sottorefezzione.

Il quale Instromento conviene la solennità, clausole, giuramento e documenti relativi.

In fede videlicet

D. Carlo Alberto Rusca publico notaro di Milano

 

 

 

segue altra nota

 

Monsignor Vicario Generale = Con Istrumento 19 febbraio 1807 rogato Dottor Lamberto Riva hanno i fratelli Nava assonto l'obbligo di convertire l'annuo frutto del Capitale di Lire 3500 al 3,5% in tante Messe festive nella Chiesa Parochiale di Cassago incominciando il frutto sudeto dal 31 agosto 1804 in avanti, e ciò a scarico intiero del legato disposto dal fù Signor Giovanni Nava d'una messa quottidiana col Testamento 18 Giugno 1680 rogato Prospero Briosco.

Avendo eglino il mezzo del Parroco praticate le diligenze per rinvenire un Sacerdote che si presti all'adempimento del detto legato, ne fù trovato uno che provvisoriamente si presterà mediante le limosine di lire 4 per ogni Messa restando a carico poi del legato la manutenzione.

Volendo i sudetti assicurare le loro coscienze colla Superiore approvazione della Curia Arcivescovile ricorrono a Monsignor Vicario Generale pregandola di accordarla, onde sia il Parroco di Cassago abilitato a farne registro nelle sue effemeridi.

Sottoscritto Francesco nava anche per gli altri Fratelli

Ad Dominum Canonicum Promotorum, ut subijaciat. Die 18 Julii 1807.

Signatus Carolus Bianchi Vicarius Generalis.

Pretenta precum veritate ac dummodo non dissetiant interesse habentes, Promotor censet quod durante exposita difficultate petitis annui possit, onorata conscientia, ac Religione DD. Oratorum, pro executione huius Indulti cujus annotationes fieri debebunt in Ephemeride Parochialis Ecclesiae Cassaghi.

Promotor tamen sub die 25 Julii 1807

Subj. Canonicus Joseph Rusca Promotor

Cum voto die 27 Julii 1807

Signatj Carolus Bianchi Vicarius Generalis

Ita in actis est

J. C. Carolus Lambertus Rusca

A. Curiae Archiepiscopalis Mediolani