30 giugno 1828

Il legato di Giovanni Vincenzo Visconti di Modrone viene iscritto all'Imperial Regio Ufficio delle Ipoteche di Lecco

 

 

Archivio Parrocchiale di Cassago Brianza, cartella dei Legati

 

 

 

Imperiale regio ufficio delle Ipoteche in Lecco

"Il fù Sacerdote Giovanni Vincenzo Visconti di Modrone di Milano morto nel giorno 23 aprile 1798, mediante previa disposizione testamentaria ne rogiti del Notajo Pastiglia di Milano dell'istesso aprile, ed anno lasciò un legato di dodici Zecchini, sei dei quali si dovranno impiegare per celebrare ogni anno la festa di S. Agostino nella chiesa parrocchiale di Cassago Pieve di Missaglia, ed altri sei per celebrare pure ogni anno l'anniversario della sua morte con un officio da Requiem nella suddetta Chiesa parrocchiale.

Tale Legato venne sempre eseguito mediante il pagamento annualmente fatto da di lui erede S. E. Signor Duca Visconti di Modrone. Volendo il sottoscritto parroco Michele castelli unitamente alla fabbriceria assicurare l'esecuzione del suddetto legato mediante l'iscrizione a questo I. R. Ufficio a termini e per gli effetti della sovrana Patente 19.Giugno.1826. Addimandando che questa sia fatta a pregiudizio del detto Sig. Duca Carlo Visconti di Modrone possidente domiciliato in Milano sopra due pezzi di terra uniti qui sotto descritti, eleggendo il Parroco Michele Castelli il domicilio per la presente nella di lui Casa d'abitazione di Cassago.

Due pezzi di terra uniti situati in Cassago Distretto di Missaglia, il primo sotto al n. di mappa 344 di misura censuari di pert. 20 censito scudi 135, ed il secondo parte del numero 345 di pert. 5 tav. 17 censito scudi 42..4.7 quali coerenziano a Levante strada accessoria, fondo del signor Giovan Battista Redaelli e fondo del sig. Giuseppe Ponti; a mezzo di fondo del detto sig. Giovan Battista Redaelli, e quello del detto signor Ponti; a Ponente fondo del sig. Antonio Mauri mediante strada accessoria; a Tramontana fondo del sudetto Mauri.

Michele Castelli parroco di Cassago a nome anche dei Fabbriceri."

 

N.° 1596

Presentato li Trenta Giugno Milleottocentovent'otto 30.Giugno.1828 al Registro delle Consegne Vol. I° superiore foglio 531 N.° 1596.

Si certifica che nello stesso giorno fu eseguita la trascrizione richiesta colla presente nota coll'averne copiato il duplicato al relativo Registro Vol. I° 3 Speriore 15 foglio 169 n. 1596 colle prima esenzione delle Tasse a termini dell'Art. 23 della Sovrana Patente Ipotecaria 19 Giugno 1826.

Dall'Imperiale regio Ufficio dell'Ipoteche in Lecco

Il Conservatore

Sessa

 

 

La risposta deriva da una richiesta del Fisco:

 

n. 41 REGNO LOMBARDO-VENETO

Provincia di COMO S. Maria Hoé li 5 Febbrajo 1828

L'Imperial Regio Sub-Economo dei Distretti 24.25

Al degnissimo Signor Parroco e Fabbriceria della Parrocchiale di Cassago

 

L'Imperiale Regia Delegazione provinciale con rispettato Dispaccio 29 Gennajo prossimo passato N. 1472/245 mi ha incaricato di ricercare a codesta Fabbriceria, ed al signor Parroco la Fondiaria della Cappellania Zappa non meno che l'atto col quale le Mess d'istituzione sono state ridotte alla Festiva, ed è stato fatto obbligo al Cappellano di coadiuvare il parroco.

Nell'adempiere al ricevuto incarico prego le Signorie Illustrissime a trasmettermi detti atti colla maggiore sollecitudine.

Ho l'onore di protestarmi con distinta stima.

De Capitani

 

4036. numero del protocollo della carta, che dalla Delegazione di Como si spediscono a Milano al Governo.