5 maggioo 1829

Il parroco chiede al vescovo l'approvazione a confessore del diacono Casiraghi

 

Archivio parrocchiale di Cassago, cartella 1

 

 

 

Eminenza Reverendissima

Dovendo il Diacono Signor Francesco Casiraghi, che dovrà essere ordinato Sacerdote in queste prossime ordinazioni, coprire la Cappellania Zappa in questa Chiesa Parrocchiale di Cassago Pieve di Missaglia coll'obbligo della Confessione subito dopo fatto Sacerdote, ed essendovi in questa Parochiale di Cassago non altro Confessore che il solo Parroco, l'infradetto Parroco supplica la Bontà di Vostra Eminenza Reverendissima a volere degnarsi di approvarlo Confessore, che è necessario, siccome per l'adempimento del Beneficio, così pel vantaggio della anima, spera e si invoca.

Cassago li 5 Maggio 1829

 

 

Eminenza Reverendissima

Essendo il Sacerdote Francesco Casiraghi addetto a questa chiesa parrocchiale di Cassago coll'obbligo della Confessione e non essendo per anco approvato Confessore, il sottoscritto Parroco vedendo il bisogno di un altro Confessore per non esservi nella Parrocchia che il solo Parroco e vedendo la saviezza e la condotta irreprensibile del sudetto Sacerdote supplica la bontà di Vostra Eminenza Reverendissima perchè si compiaccia approvarlo Confessore.

Cassago li 2 agosto 1829.