23 ottobre 1840

Progetto di una nuova strada per Tremoncino

 

Archivio parrocchiale di Cassago, cartella n. 1

 

 

 

Descrizione delle Opere occorrenti per l'aprimento del nuovo Tronco di strada Comunale detto di Tremoncino in Territorio di Cassago Distretto di Missaglia Provincia di Como, il quale comincia lungo ed in fregio a destra della strada principale che da Cassago mette a Renate, e termina alla fine dell'abitato di Tremoncino =

Esso è della lineare estensione di m. 355,00.

Veggasi l'unita tavola di dissegno portante la data di questo medesimo giorno, in cui avvi delineato l'antico e nuovo andamento di questa strada, ed il nuovo Profilo di Livellazione, le cui linee condotte in rosso ne segnano i bordi della strada stessa. Il suo Modello è nell'annesso corrispondente fascicolo di occorrenti sezioni.

Quantunque di secondo ordine sia questo tronco di strada riferibilmente al Comune di Cassago, pure lo è di primo per gli abitanti di Tremonzino che è la principale frazione di esso Comune medesimo, ai quali altra strada non si presenta che la vecchia viziata, angusta tortuosa, lunga incassata e disestata in modo che rassomiglia più al letto di un piccolo Torrente che ad una strada, ed è perciò che colla massima difficoltà si possono da collà trasportare li raccolti del suolo, e che difficili e tardi sono sempre li soccorsi agli ammalati, che ivi più che altrove dominano non potendo essi abitanti sortire dai loro Tugurj che col mettersi nell'acqua che a causa della sua bassa località e delle sestate strade ivi ognora si incontrano.

Le opere di miglioramento che ivi di pieno accordo colla scadente Amministrazione Comunale si trovano di adottare in correzione agli usi di questa strada, alla sua ubicazione e alla deliberazione che in proposito già fu presa dagli Estimati di Cassago stesso nella sua scadente seduta del giorno: 24 luglio 1834 consistono = Nello stabilire il nuovo suo andamento per la parte esterna in più alta e felice situazione distendendosi un sol rettifilo, onde così ottenere colla sua maggiore solidità anche la linea più breve, mercé la quale se ne va all'incontrare una minore spesa.

Nell'organizzamento de' suoi piani sotto regolari ed uniformi livellette, che distendendosi fra l'uno e il 5.00 per cento. Nel ritenere la costante sua larghezza di m. 4.80 nella parte esterna, agli abitanti, conservando l'attuale, ora maggiore ed ora minore nell'interno di Tremonzino.

nel prescrivere l'occorrente suo Indicatore alla destra sulla fine di esso Tronco onde così uniformarsi alla disposizioni recate dalla circolare ordinanza 24 Aprile 1828 n. 9305388 dell'Ing. Regia Delegazione Provinciale di Como =

Nella sistemazione di alcuni acquedotti transversali per lo scarico delle acque defluenti di tanto della strada, che dai laterali Beni = Nello prescrivere la forma della strada esterna a colmo con fondo e ghiaja e laterali Colatori in selciato ove questa succede in abbassamento relativamente ai Beni che la conterminano, e pel tramite che scorre all'interno di Tremonzino venne ritenuta la forma in due ali convergenti nel mezzo col superiore selciato, onde per tal modo presentare una maggiore commodità a quegli abitanti stessi. Figura questa strada nel nuovo progetto Generale al n. 3 giacchè nel vecchio figura al n. 7.

In due Divisioni si riparte questa Strada, l'una comprende le Tratte che scorrono nell'interno di Tremonzino, e la seconda la Tratta esterna che da quell'abitato mette alla strada principale detta di Renate.

 

DIVISIONE PRIMA

STRADE INTERNE A TREMONZINO

 

Incominciano queste in linea di un Pilastro della casa Masserizia a sinistra verso l'estremità di Ponente dell'Abitato di Tremonzino, ed avviandosi verso Levante scorrono nell'interno di esso abitato fino a giungere alla fine dello stesso in linea dell'ultimo angolo della casa Colonica a sinistra propria della Signora Carlotta Perogalli percorrendo così la Lineare estensione di m. 62,50.

La sua larghezza varia a seconda degli angoli salienti e rientranti che formano il Caseggiato di Tremonzino ed è come siegue:

al principio m. 4,50 col sasso a destra la continua m. 29,50 terminando in m. 4,50 allargarsi sulla sinistra m. 16 .......... m. 13 ......... m. 11

restringesi sulla sinistra m. 9 ......... m. 8 ........... m. 9,50

allargarsi sulla destra m. 11 .......... m. 7 .............. m. 10

ALLARGARSI SULLA SINISTRA m. 14 ............... m. 5 .........m. 12,50

Il suo fondo trovasi in parte a nuda terra, ed in parte a selciato tutto sconnesso colla forma parte in una ala, e parte in due convergenti nel mezzo.

E' fronteggiato a sinistra in pochissima parte al suo principio da accesso privato da indi nuovo di cinta e di fabbrica = Ed a sinistra in parte ed in due riprese da orti in parte dalla strada tendente a Veduggio; in parte per fatto da accesso privato, in parte da Caseggiato Colonico ed in parte finalmente per fatto sporgente da prato.

 

NUOVE OPERE DI MIGLIORAMENTO

 

1. L'orizzonte di questa strada verrà ridotto tutto in un sol piano ascendente, incominciando, e terminando a zero, ai loro estremi siccome rilevasi nell'unito progetto dal n. 1 al n. 9 e dalle sezioni dal n. 1 al n. 8 = Il suo andamento seguirà l'attuale e come sopra venne indicato.

2. La forma sarà come siegue: Nella prima fuga di m. 29,50 verrà ridotta in un ala inclinata a destra m. 0,15 come una contr'ala larga m. 0,50 che formi curva colla strada stessa, onde per ivi abbiano a smaltirsi le acque perenni che ivi scorrono, sopprimendo per tal modo l'inutile passo che ivi sulla strada in alcune località esiste. Nella restante estensione di m. 33, ad arrivare cioé in fine della Casa di sinistra della signora Carlotta Perogalli, la forma di questa sarà come attualmente in due ale convergenti nel mezzo 1/14 della loro larghezza, e conformandosi sulla fine analogo Pariane che servi d'accompagnamento alla infradescritta strada esterna.

3. Metodi di costruzione. Ottenuti li suindicati piani passa l'intraprenditore a distendere sulla indicata superficie uno strato di vivo Ghiaja naturale in altezza costante di m. 0,10 sopra cui verrà costrutto il selciato facendo uso di ciottoli conformi a quelli che trovansi indicati all'a m. 2 de' Capitali Parziali qui uniti colla speciale avvertenza che la guida di mezzo alle due ale, debba essere conformato a doppio ordine di sassi paralleli di presso che uniformi e regolari dimensioni.

4. Accompagnamenti. Oltre l'obbligo ingiunto all'appaltatore dell'am. 6 de' Capitoli Parziali, sarà egli tenuto ad eseguire comodo cambj e regolari accompagnamenti alle Porte, Usci e Caseggiati fronteggianti questa strada nonché alla strada mittente verso Veduggio onde gli abitanti di Tremonzino possino anche recarsi comodamente ad attingere le Acque di un Pozzo che ivi si rinviene sulla sinistra di questa strada = Tale accompagnamento sarà disteso in un piano ascendente per la fuga di m. 8 in larghezza al principio di m. 7 e terminerà in fine con quello di m. 6 colla forma in un ala inclinata a ponente dalli m. 0.15 alli m. 0.25, conformando il suo piano in selciato come retro, previo un sottofondo di Ghiaja naturale di m. 0,05.

All'accesso successivo mittente all'unica casa che ivi esiste sulla destra, si praticherà pure accompagnamento sotto un sol piano ascendente per la fuga di m. 20 in larghezza costante di m. 3 colla forma in un ala inclinata a ponente m. 0,15 ivi pure come sopra costrugendovi selciato con un sol sottofondo di Ghiaja come ivi.

 

DIVISIONE SECONDA

STRADE ESTERNE

 

Incomincia questa strada colla fine delle strade Interne di Tremonzino, e termina all'incontro della strada principale da Cassago a Renate, ove si diparte l'antica strada di Tremonzino, percorrendo così la lineare estensione di m. 292,50.

Andamento = L'andamento di questo nuovo Tronco di strada verrà disteso in un sol rettifilo dal suo principio alla fine il quale viene detterminato dal suo ciglio sinistro, che parte al principio dell'angolo del Caseggiato Colonico della signora Carlotta Perogalli, e verso la fine dal punto di divisione, (verso l'antica strada di Tremonzino) dei due Campi, l'uno del Beneficio Zappa, e l'altro del signor Conte Annoni in territorio di Oriano protraendo lo stesso fino all'incontro della strada per Cassago, ed è per tal modo che vengono ad essere occupati dapprima l'orto della signora Carlotta Perogalli, indi altro orto del signor Duca Visconti, poscia il campo del signor Giovanni Battista Cereda, in seguito altro campo del Compendio della Dottazione del Beneficio Zappa, eretto nella Parrocchiale di Cassago ed Amministrato da quella Fabbriceria, in seguito viene ad essere sezionato il Campo del signor Conte Annoni in territorio di Oriano e finalmente devesi pur mutilare il Campo del signor Giovanni Corti.

Lo sbocco di questa nuova strada nella principale di Cassago a Renate verrà procurato sulla sinistra con una curva parabolica, avente le tangenti larghe ciascuna m. 9 e sulla destra da una curva circolare come appare all'unito Tipo.

Orizzonte = Sotto due uniche levellette verrà disteso l'orizzonte di questa strada = La prima delle quali avrà principio colla fine delle strade interne di Tremonzino, ed a zero col fondo attuale, e terminerà a m. 1 sopra il piano dell'accesso che scorre fra il Campo del signor Giovanni Battista Cereda, e quello del Beneficio Zappa = La seconda che avrà principio colla fine della precedente, terminerà colla fine del Progetto a zero col bordo destro della strada principale da Cassago a Renate.

Larghezza = La costante Larghezza che viene assegnata a questa strada sarà di m. 4,80 tutto compreso oltre le scarpe ascendenti e discendenti a seconda dei piani su cui essa strada scorre.

Forma = La sezione transversale di questa strada, ovvero sia la di lui forma sarà come al modello delineato nell'unita Tavola di disegno cioé convessa ad arco di circolo avente di corda la larghezza della strada m. 4,80 e di saetta m. 0,20. Ora però la strada trovasi incassata relativamente nei Beni che la conterminano avrà una contr'ala larga m. 0,30 colla contropendenza di m. 0,06 che formerà una curva colla strada stessa.

Sistema di costruzione = Ottenuti li sopra indicati piani e consolidati li rialzi anche artificialmente quando occorra, onde nel progresso di tempo non abbiano li stessi a soffrire alterazione alcuna che sarebbe a tutto carico dell'Intrapprenditore, passa questi a distendere sopra l'indicata superficie uno strato di Ghiaja naturale in altezza m. 0,10 nei fianchi, e di m. 0,20 nel mezzo, conservando la più minuta e granulosa per la coperta superiore.

Ove la strada succede in elevazione relativamente ai Beni che la conterminano, viene bordeggiata da un doppio ordine di coltiche da Prato l'uno all'altro sovrapposta che ne formano li bordi medesimi, in larghezza di m. 0,20, altezza m. 0,10 per ciascuno, il che succede nella prima estensione di m. 167.

Ed ove succede in escavazione viene selciato nella larghezza di m. 1 tutt'al lungo, di cui per m. 0,30 ne fornirà come sopra si avverti contr'ala, e per m. 0,70 asseconderà la convessità della strada medesima = L'estensione di tale selciatura comprende l'altra fuga di m. 125,50 di questa strada.

Muri = A diminuire i franamenti che ognora succedono a danno della strada dalle laterali controripe, ove questo avviene in escavazione si edificheranno de' muri di sassi a secco per sostegno delle controripe medesime, la cui altezza sarà di m. 0,50 sopra terra, oltre m. 0,10 di fondazione, saranno grossi di sommità m. 0,40 appiumbo per il di dentro col quinto di scarpa all'esterno, per cui alla base saranno grossi m. 0,50 e la loro estensione sarà di m. 100 sulla destra, e di m. 55 sulla sinistra per cui la lineare loro estensione sarà di m. 155.

Acquedotti = Per lo scarico delle Acque defluenti per questa strada ed aderenti Beni nonché dai fossi scaricatori che la attraversano si avranno ad edificare n. 3 acquedotti nelle località che veggonsi indicate nel profilo delineato nell'unita Tavola di disegno. Ciascun di questi che sarà costrutto a piattabanda avrà la luce netta di m. 0,50 in quadro con spalle di sassi spacata in calce grosse m. 0,40 ed alte quanto la luce dell'acquedotto, oltre m. 0,20 di fondazione, o quanto importa per giungere al fondo stabile, e la loro ragguagliata longhezza sarà di m. 6 dovendo essere oblique, e comprenderà oltre la sede della strada anche le relative scarpe. Il canale deve essere aperto da lastroni di serizzo di longhezza m. 0,90 cioè abbiano a comprendere per m. 0,16 dalle laterali spalle grosse dalli m. 0,15 alli m. 0,20 e larghi per ognipasso non meno di m. 0,40 da defilarsi da scalpello nelle loro unioni ove dovranno ben anche ssere soggellati in calce = Il fondo del Canale verrà regolarmente selciato con una pendenza maggiore che si possa ottenere e non mai diminuire di m. 0,25 onde pronto e facile ne siino smaltimento delle acque e della materie se ne traggono aspurgando all'uopo quando occorra li successivi fossi scaricatori.

Tanto l'imboccatura che la sboccatura di questi acquedotti verrà finito con grossi sassi dirozzati da scalpello, ed in un sol pezzo per ogni lato.

Nonostante le suaccennate prescrizioni si avverte che il primo di detti Acquedotti sarà di luce m. 0,80 in quadro onde per esso abbiano a potersi liberamente sfogare le Acque del fosso sopra cui devesi costruire, al cui intento ivi si impiegheranno de' lastroni avente una longhezza maggiore di m. 0,20 da quanto sopra venne accennato.

Indicatori = Un sol di questi vi occorre che verrà allestito sulla destra in fine di questo Tronco. Questo consisterà in un sol lastro di Monrato od anche di serizzo, purché a fina e biancha grana priva di vene che verrà assicurato sotto terra per m. 0,60 almeno dovendo sporgere sopra il piano della strada in forma rettangolare per m. 1,30 curvo in sommità a semiarco in larghezza di m. 0,80 grossezza m. 0,20 finito all'ingiro in forma di toro, e come meglio al modello che verrà dato all'appaltatore all'atto della relativa consegna.

La parte fuori terra sarà tutta lavorata a semplice punta, la fronte ed i fianchi che saranno esattamente condotti sotto staggia quadra e dima saranno anche lavorati a martellina.

Sulla fronte di questo Indicatore vi sarà incisa con caratteri ben fatti alti m. 0,04 larghi in proporzione ed in buona calligrafia, coll'opportuna chiaroscuro e poscia anche tinti in nero con vernice ad olio, la seguente leggenda.

 

TREMONZINO

MG.   .1/6

<-------------

RENATE

MG.   .3/5

 

da Merate li 23 ottobre 1840

Ingegnere Giacomo Beretta

 

Ratti Angelo deliberario

Penati Angelo C.° del signor Conte Pietro Radaelli

Caldirola C.° Perogalli